Benevento – Si è tenuto questa mattina un incontro in Prefettura tra il direttore generale dell’Asl di Benevento, Gennaro Volpe, e il Prefetto, Carlo Torlontano. Una visita istituzionale servita a fare il punto della situazione sulla campagna vaccinale in atto nel Sannio.
“Si è trattato di un incontro ottimo e proficuo, abbiamo discusso della campagna vaccinale che a Benevento va bene. Siamo arrivati all’80% con le doppie dosi, siamo abbastanza tranquilli anche se serve un ulteriore rilancio per i ragazzi che sono tornati a scuola“, ha dichiarato Volpe al termine del faccia a faccia, prima di fare un annuncio, “stiamo lavorando ed è importante, perché lunedì inizieremo con le terze dosi. Seguiremo quanto stabilito dal Ministero della Sanità, cominciando dalle persone che hanno una serie di patologie. Con la Regione Campania e l’Unità di Crisi, inoltre, abbiamo deciso di includere anche i fragili che sono nelle nostre RSA, case di riposo e quant’altro. A livello istituzionale lavoreremo insieme“.
Prosegue, dunque, la lotta al covid-19: “Le terze dosi verranno fatte in ospedale, ne ho parlato con il direttore generale del “San Pio”, il quale è pronto a iniziare. Logicamente, le persone che possono venire presso i nostri hub sono libere di farlo, trattandosi di open day. Inoltre ci sarà la possibilità di farle a domicilio per le persone che ne avranno bisogno”.
Oltre alla pandemia, l’azienda sanitaria locale è pronta a tornare in campo per prevenire e curare le malattie oncologie. L’incontro con il prefetto Torlontano è servito, infatti, per mettere a punto gli ultimi dettagli in vista del lancio di una imponente campagna di screening. “Col prefetto abbiamo parlato della campagna di screening perché sarà un processo difficoltoso a livello organizzativo. Stiamo ancora definendo il percorso, parliamo di una macchina organizzativa imponente. Uno screening da svolgere in 90 giorni e che coinvolgerà 50, 60 comuni”, ha rimarcato Volpe, “dovremo parlare con tutti i primi cittadini e ci stiamo organizzando per partire. Investiremo tutte le istituzioni, speriamo di vedere la partecipazione massiva dei cittadini e, proprio per questo, dovremo essere coadiuvati dalle forze dell’ordine. Lancio, a tal proposito, un ulteriore appello rivolto alle persone individuate per lo screening, affinché si registrino presso il proprio comune. Ho mandato una lettera a tutti i comuni, in modo da fare richieste preventive soprattutto per la mammografia. Abbiamo deciso, inoltre, di unire allo screening anche la vaccinazione antinfluenzale“.
Chiusura, infine, sul ruolo che avranno le farmacie nella battaglia al coronavirus: “Sarà fondamentale, abbiamo firmato appositamente un protocollo. Speriamo che le persone si possano affidare maggiormente alle farmacie, dove potranno fare la terza dose ad esempio. Solleciterò l’ordine dei farmacisti, sempre vicino all’Asl, per continuare e somministrare le terze dosi presso di loro“.