Benevento -Il responsabile dell’area archeologica del Teatro Romano di Benevento, Ferdinando Creta, ha annunciato la riapertura dell’importante sito nel cuore della città dopo la chiusura imposta dal Covid.
Esclusi i week-end il Teatro Romano del capoluogo è, dunque, nuovamente accessibile ai visitatori: si tratta, come ha sottolineato il direttore, di una misura non pienamente soddisfacente, ma d’altro canto le precauzioni introdotte dalle Autorità di governo sono comprensibili. Lo abbiamo incontrato questa mattina alla riapertura, auspicando che il Covid venga sconfitto al più presto dalla campagna vaccinale voluta dalle istituzioni.
“E’ Un piccolissimo passo verso la ripartenza ma necessario. Si vede un pò di luce da questo cunicolo. Certamente l’apertura fino al venerdì non ha soddisfatto gli innamorati della cultura e dei musei. Noi direttori dell’area museale avremmo preferito aprire regolarmente”. Quindi ha aggiunto: “Sarebbe stato opportuno anche aprire il fine settimana. So che è stata mandata una lettera al Ministro Franceschini, vedremo se ci saranno novità”.
Il responsabile del Teatro ha chiarito che intende onorare al meglio questo spiraglio offerto dalla tregua della lotta al Covid offrendo al visitatore del Teatro Romano una serie di attività culturali e di iniziative capaci di riavviare l’interesse a frequentare l’area archeologica. Creta si è spinto a dire che è sua ferma intenzione riannodare i fili con il mondo scolastico al fine di riportare ragazzi e ragazze tra le antiche mura. Il direttore ha anche dichiarato che verrà stilato un calendario di eventi di attività culturali per tutta la cittadinanza consegnando dunque ai visitatori ulteriori momenti di richiamo per l’accesso all’area archeologica pubblica: “Stiamo lavorando con le associazioni locali. Vorremmo ripetere la rappresentazione dell”Eternità e quindi far vivere il Teatro in tre diversi momenti della giornata all’alba al tramonto e la notte. Non mancherà la collaborazione con le scuole, dialogando con i docenti per potere utilizzare il Teatro anche come spazio didattico pensando a delle lezioni all’aperto. Stiamo studiando a delle visite animate e non mancherà la collaborazione con la Scabbec per immaginare altri tipi di Benevento eventi. Se il Covid ce lo permetterà il teatro vivrà un altra stagione culturale. Stiamo lavorando per ritornare alla normalità”.
Il direttore ha quindi illustrato la nuova cartellonistica, impiantata grazie alla cooperazione del Comune capoluogo ed installata nei punti strategici dell’area archeologica con la quale si forniscono ai visitatori notizie essenziali ed utili per capire al meglio il sito. “Abbiamo avviato da qualche tempo un’interlocuzione con il comune di Benevento per l’integrazione della segnaletica. C’erano state lamentele e il settore urbanistico ha provveduto affinchè si risolvesse anche questo problema e consentire ai visitatori di arrivare al Teatro con molta più facilità. Inoltre è stato progettato sempre con il Comune una tipologia di supporti per allocare schede di catalogo illustrative dei reperti durante il percorso dell’area con panelli didascalici sia in italiano che in inglese. Saranno pronti entro il una quindicina di giorni”.
Infine Creta ha voluto ringraziare l’ente Provincia per aver messo a disposizione le squadre del Servizio Forestazione per la cura del verde. “Una straordinaria manutenzione del verde. Si presenta nella sua intera bellezza”.