Cosenza – Secondo punto nelle ultime tre giornate. Troppo poco per il Benevento che a Cosenza rimedia un pareggio per zero a zero. Per la terza gara di fila la formazione di Cristian Bucchi chiude senza reti al proprio attivo. Trovata una certa solidità in fase difensiva, si è invece inceppato quello che era stato il fiore all’occhiello della compagine beneventana.
La partita – Braglia e Bucchi non cambiano, le 24 ore di rinvio non mutano le scelte dei due allenatori. Schieramenti dunque confermati per Cosenza e Benevento, in campo alle 17 al “San Vito-Marulla“. Fondo di gioco non ancora in ottime condizioni ma basta per disputare il match valevole per la sedicesima giornata di serie B. Dopo una lunga fase di studio, sono i padroni di casa a creare la prima vera occasione. Da calcio d’angolo Dermaku si libera della marcatura di Tello e impatta di testa, volo plastico Montipò che si salva con l’aiuto della traversa. La replica del Benevento arriva al 26′ con Coda, l’attaccante si mette in proprio e prova a pescare il jolly dai venticinque metri, palla centrale alzata oltre la trasversale da Perina. Gara che va avanti a sprazzi, nel finale di primo tempo Improta lascia scoperta la corsia sinistra, Corsi ne approfitta e crossa per Tutino che spreca calciando alle stelle. A un passo dall’intervallo, il Cosenza perde Braglia: il tecnico di Grosseto viene espulso, guadagnando anzitempo la via degli spogliatoi.
Il copione appare lo stesso nella ripresa. La prima occasione del secondo tempo capita sul sinistro di Di Chiara, botta dalla distanza del mancino e sfera di poco a lato con Perina proteso in tuffo. Bucchi prova a cambiare qualcosa, il tecnico della Strega richiama Asencio e getta nella mischia Ricci. E’ il Benevento a fare la partita, sfiorando il gol con Buonaiuto. L’ex Perugia entra in area dalla sinistra, calcia trovando la deviazione di Idda ma la sfera centra in pieno il montante alla destra del portiere del Cosenza. Rischia grosso però il Benevento al 21′: Mungo elude il fuorigioco e serve D’Orazio, l’esterno cincischia davanti a Montipò, bravo a chiudere lo specchio della porta davanti al mancino salvando con la collaborazione di Antei. Con il passare dei minuti i lupi sembrano averne più degli stregoni, sfiorando il colpaccio in pieno recupero quando Bruccini si arrampica su Di Chiara e di testa manda a lato di un nulla.
Cosenza-Benevento 0-0
Cosenza (3-5-2): Perina; Idda, Dermaku, Legittimo; Corsi, Bruccini, Palmiero, Mungo (36’st Garritano), D’Orazio (32’st Baez); Baclet (22’st Maniero), Tutino. A disp.: Cerofolini, Saracco, Perez, Di Piazza, Tirtiello, Schetino, Pascali. All.: Piero Braglia
Benevento (3-5-2): Montipò; Billong, Antei, Di Chiara; Letizia, Tello, Bandinelli, Buonaiuto (38’st Del Pinto), Improta; Coda, Asencio (13’st Ricci). A disp.: Puggioni, Gori, Sparandeo, Tuia, Gyamfi, Insigne, Nocerino, Cuccurullo, Ricci, Volpicelli, Filogamo. All.: Cristian Bucchi
Arbitro: Luigi Pillitteri di Palermo
Assistenti: Christian Rossi di La Spezia e Giuseppe Macaddino di Pesaro
Quarto Uomo: Luigi Nasca di Bari
Ammoniti: D’Orazio per il Cosenza, Antei, Bandinelli, Buonaiuto per il Benevento
Note: al 40’pt espulso Braglia. Fuorigioco: 0-4 per il Benevento. Angoli: 4-5 per il Benevento. Recupero: 3’pt, 3’st