Consiglio, la maggioranza tiene: nuove funzioni alla Gesesa

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
Tempo di lettura: 3 minuti

Via libera alla nuova convenzione con Gesesa. E’ questo il risultato politico più importante portato a casa dalla maggioranza Mastella in un Consiglio comunale segnato dalla vicenda Sguera.

Come annunciato, l’oramai ex esponente pentastellato ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale. Gesto che non poteva lasciare indifferente Marianna Farese, altro alfiere grillino a palazzo Mosti, compagna di viaggio di Sguera in questa avventura cominciata nella primavera del 2016 e visibilmente emozionata.

Ma anche da parte del sindaco Clemente Mastella è giunto un riconoscimento al valore politico e morale della scelta compiuta dal suo avversario: “Nicola, è stato bello confrontarsi con un umanista di spessore come te. Mi auguro troverai un nuovo motivo di impegno nella politca“.

Tornado al Consiglio, dicevamo, quella odierna è stata una mattinata importante per la Gesesa che vede rafforzato il proprio ruolo all’interno del sistema integrato idrico.

Il parlamentino cittadino ha infatti approvato l’integrazione della convenzione relativa al servizio idrico e all’affidamento integrativo del servizio di depurazione.

Occorre però precisare che la delibera per la Gesesa risulta stravolta rispetto a quella originaria. Il Comune infatti ha in qualche modo dato atto alla Gesesa di contribuire alla costruzione del depuratore. Toccherà ora al commissario dare il via libera per la gestione. E’ questo il frutto sostanziale di un emendamento voluto dal capogruppo di “Noi Sanniti per Mastella”, Giovanni Quarantiello, finalizzato anche a stoppare divergenze politiche interne alla maggioranza.

A protestare, comunque, è stata l’opposizione. “Il Comune vuole spogliarsi di ogni responsabilità riguardo sul depuratore. Il deliberato di Giunta è un pasticcio. La Gesesa non può avere determinate competenze” – la contestazione mossa dal capogruppo del Partito Democratico Francesco De Pierro.

Io ho ricevuto un avviso di garanzia al riguardo” – ha replicato nelle sue conclusioni Mastella. “E vado avanti per la mia strada. Questa città ha odori nauseabondi proprio a ragione della mancanza di un depuratore. Noi abbiamo recuperato soldi in ogni dove. Non esistevano più; erano persi, poi anche grazie a Vincenzo De Luca – che ringrazio- siamo riusciti a reperire i fondi”.

Il Consiglio ha poi approvato il regolamento comunale di attuazione del regolamento UE 679/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (24 voti favorevoli e 2 astenuti) e la variante semplificata al PUC vigente per la realizzazione del nuovo complesso parrocchiale dello Spirito Santo in località Pezzapiana (18 voti favorevoli, 1 contrario e 1 astenuto).

Sul finire della seduta, Mastella ha voluto ricordare Giovanni Falcone nel giorno del tragico anniversario della strage di via Capaci: “Sono stati eroi della giustizia e della legalità”.

ATTENZIONE!
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it