Benevento – Due medaglie brillano tra le sue mani. Sono frutto di un talento indiscusso, ma anche di mesi e mesi di sacrifici che l’hanno costretta a rinunciare a qualcosa, a condurre una vita orientata al raggiungimento di obiettivi sempre più prestigiosi. Maria Varricchio, astro nascente del tiro a segno italiano, questa mattina ha portato i suoi trionfi recenti ‘in tour’ tra Benevento e San Giorgio del Sannio. Bronzo alle Universiadi di Napoli, oro alla coppa del Mondo juniores di Suhl, in Germania. Successi che riempiono un’estate e ripagano ogni sforzo. L’atleta delle Fiamme Gialle della Polizia è stata ospitata dall’Università Giustino Fortunato (che la annovera tra i suoi iscritti) e dal Sindaco di San Giorgio del Sannio, Mario Pepe.
Dopo aver fatto tappa a via Delcogliano, sede dell’ateneo, Maria ha ricevuto l’attestato di benemerenza cittadina presso la casa comunale sangiorgese. Una pergamena che vale tanto, non solo per ciò che riporta. Accanto a lei – quando il sindaco l’ha premiata – c’erano infatti tutti i membri della famiglia, che hanno assistito con orgoglio a un momento solenne, sancito dalle parole della fascia tricolore: “E’ un momento di gioia per me e per l’intera comunità di San Giorgio, siamo tutti orgogliosi di quanto sta facendo Maria – ha dichiarato Pepe -; l’augurio è che prosegua così, che si impegni a servire innanzitutto tre cose: le istituzioni democratiche, le istituzioni sportive e la polizia di Stato, della quale fa parte. Lo stai facendo benissimo Maria, continua su questa strada”.
Alle parole di Pepe hanno fatto seguito quelle di Massimiliano Gaudino, assessore alle attività sportive del Comune di San Giorgio: “Vorrei rinnovare i complimenti e congratularmi con te, Maria, a nome di tutta l’amministrazione per quello che stai facendo, mi auguro che potrai raggiungere tutti gli obiettivi della tua vita, non solo sportivi”. Poi l’invito a partecipare alla festa dello Sport di San Giorgio del Sannio, il 21 agosto e il primo settembre, oltre all’annuncio di un nuovo premio: “L’attestato odierno si riferisce alla medaglia di bronzo conseguita all’Universiade, ma nel frattempo ne è arrivata una d’oro in coppa del Mondo Juniores. Anche questa merita una premiazione e la faremo”, ha detto Gaudino.
La parola è poi passata proprio a Maria Varricchio, che ha spiegato ai meno avvezzi i dettagli sul tiro a segno concedendosi alle foto di rito e alle curiosità dei giornalisti proprio come aveva già fatto alla Giustino Fortunato, dove era stata salutata dal professor Paolo Palumbo, dal delegato allo sport del Comune di Benevento, Enzo Lauro, e dal delegato Coni per la Provincia di Benevento, Mario Collarile. Prossimo obiettivo: i campionati nazionali juniores di Bologna. Quando? Già domani. Non c’è un attimo di tregua, ma si sogna in grande. Le vacanze possono aspettare.
