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Dal Comune 20mila euro al centro “E’ più bello insieme”, ma il clima resta gelido

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Benevento – Riunione tecnica presso il Comune di Benevento per stabilire la destinazione e l’utilizzo di circa 61mila euro stanziati dalla Regione Campania a favore dell’Ambito territoriale B1. La riunione, presieduta dal vice sindaco del capoluogo Oberdan Picucci, ha visto la presenza anche dell’assessore comunale ai Servizi Sociali Anna Orlando e si è conclusa con la presa d’atto che il fondo verrà diviso in parti eguali per i servizi socio-assistenziali e per quelli socio-sanitari.
 
Inoltre  la riunione ha preso visione della delibera della Giunta comunale avente per oggetto la messa a disposizione dell’immobile da destinare al centro polifunzionale per disabili. Si è deciso di affidare tutto al coordinatore  amministrativo di avviare l’iter burocratico per l’affidamento dello spazio. Al centro del summit odierno – che ha coinvolto anche i rappresentanti del Comune di  Ceppaloni, di Apollosa e Arpaise –  la quota della regione Campania, circa 61 mila euro, a favore dell’Ambito B1.
 
“Destineremo il 50% ai servizi socio-sanitari, l’altra metà verrà destinata ai servizi socio assistenziali. Circa 20 mila  euro al centro polifunzionale “E’ più bello Insieme” e altri 10 mila all”assistenza domiciliare”, ha dichiarato Picucci.  La Cooperativa vincitrice dell’appalto potrà dunque continuare ad erogare i servizi a favore dei disabili assicurati. Da noi interrogato sull’eventualità che la disposizione scaturita in mattinata al termine dell’incontro dell’Ambito Territoriale possa significare una riapertura di porte verso i gestori del Centro “E’ più bello insieme” di via Firenze dopo le roventi polemiche di questi giorni, il vice sindaco Picucci ha risposto sibillino: “Io non apro e non chiudo le porte a nessuno”.  Infine sulla polemica con la Regione Campania lo stesso Picucci ha sottolineato: “Il mio rammarico è che siamo costretti a discutere di cifre che sono sicuramente irrisorie rispetto alle esigenze in questione. Parliamo di un settore che meriterebbe ben altra attenzione e ben altri riconoscimenti economici”.

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