Benevento – E’ insostenibile la condizione abitativa per le famiglie assegnatarie degli alloggi ex Iacp (oggi Acer) di via Columbro, al Rione Libertà. Il problema più grave che viene lamentato dai residenti è il fatto che sia saltata del tutto l’impermeabilizzazione dei tetti, cosicché, ad ogni scroscio di pioggia, dai soffitti, dai solai e dai lampadari viene giù l’acqua come se ci si trovasse all’aperto.
Facile immaginare cosa sia successo in queste ultime ore per i danni causati dalle intense precipitazioni che vanno avanti da giorni. Molteplici sono stati gli interventi dei Vigili del fuoco chiamati dai residenti nelle scorse settimane per porre rimedio ai guasti generati delle infiltrazioni. I caschi rossi sono però giunti sul posto l’ultima volta il 10 gennaio e da lì in avanti la situazione è peggiorata notevolmente.
I residenti sono tutti d’accordo: occorrerebbero interventi strutturali volti al ripristino dell’impermeabilizzazione. Le Famiglie interessate hanno più volte lanciato appelli all’Acer, dipartimento di Benevento, ma si sono dovute scontrare con la burocrazia. La sezione sannita ad oggi può infatti solo sollecitare interventi in quanto la decisione finale compete sempre alla sede centrale di Napoli.
E’ per questa ragione che ad oggi le lamentele dei cittadini hanno prodotto soltanto piccoli risultati, come un modesto intervento di ripristino della tinteggiatura, di tutt’altro tenore rispetto al più impellente problema delle infiltrazioni d’acqua. Muffa e macchie d’umidità rendono invivibili gli ambienti, come spiegato dalla residente Michelina Laudanna: “Manca la manutenzione, non basta mettere i rappezzi se poi ogni volta che si verifica un temporale ci ritroviamo nella stessa situazione”.