Benevento – Massimo Coda non ha riscritto solo la storia del Benevento in serie A, regalando nuove speranze a tutto l’ambiente, ma ha probabilmente riscritto la sua di storia. L’attaccante originario di Cava de’Tirreni sembrava destinato a partire in questo mese di gennaio. Gli indizi erano tanti: presenze a singhiozzo, nessuna rete e le parole non certo distensive dell’agente.
Il gol al Chievo aveva, per lo meno, riportato il sereno ma la partenza sembrava ugualmente scontata. I contatti con il Parma, l’interesse di mezza serie B e una valigia ormai pronta. La doppietta alla Sampdoria, invece, rischia di aver sovvertito definitivamente i piani e le strategie della società giallorossa. Nessuno, adesso, vuole solo immaginare una partenza dell’ex Salernitana e il primo a voler restare nel Sannio è lo stesso Coda.
“Dovevamo dare una svolta a questa stagione. Sapevamo di poter riaprire i giochi in queste partite, ora dobbiamo solo raccogliere perché abbiamo sprecato troppo nel girone d’andata”, ha dichiarato l’attaccante della Strega a Sky Sport dopo la gara vinta con i blucerchiati, “la vittoria col Chievo ci ha dato fiducia, abbiamo cambiato mentalità. Futuro? Avevo voglia di giocare, non ne avevo la possibilità. Ora spero di aver convinto il mister, andare via ora sarebbe dura”.
Un assist per la dirigenza che starebbe addirittura pensando a un adeguamento di contratto per Coda, visti i possibili arrivi di Diabatè e Bongonda, gente che viaggia a cifre ben diverse. A partire, allora, potrebbe essere George Puscas, sul quale è forte il pressing del Palermo. Benevento e Inter potrebbe incontrarsi nei prossimi giorni per valutare e stabilire il futuro dell’attaccante dell’Under 21 rumena. Le due società avranno l’ultima parola, mentre dalla Sicilia si vocifera di un’offerta di prestito con diritto di riscatto pronta a essere recapitata ai nerazzurri.