Chiumiento, parole da capitano: “Gruppo fantastico, sto vivendo un sogno”

Benevento – Primo anno da capitano, ed è stato finora un anno meraviglioso. Antonio Chiumiento fissa l’obiettivo della sua Pallamano Benevento e si gode un momento ‘magico’. I giallorossi battendo il Teramo in trasferta hanno ipotecato i play off, ma a lui quasi non sembra vero: “Abbiamo ancora due gare da giocare, diamo il massimo e vediamo. Finché la qualificazione non sarà aritmetica non voglio dire nulla”. In realtà – e questo lui lo sa bene – basta una sola vittoria per brindare al traguardo. In caso di successo con Lanzara o Putignano, infatti, la Pallamano Benevento sarebbe automaticamente iscritta alle finali in programma a Cassano Magnago dal primo al cinque maggio e contendere  alle migliori realtà del nord, del centro e del sud la promozione in serie A1. 

Classe ’93, Chiumiento ha raccontato ai microfoni di Anteprima24 l’emozione di vincere da capitano una gara importante come quella di Teramo: “Siamo tutti al settimo cielo, personalmente sto vivendo delle emozioni che mai avrei pensato di vivere. Quando a inizio stagione la società e lo spogliatoio hanno deciso di affidarmi la fascia, non volevo crederci. Non volevo essere un fantoccio, ho chiesto a ciascuno dei miei compagni se la ritenessero la cosa giusta e nessuno ha avuto qualcosa da ridire. Li ringrazio per tutto ciò che stanno facendo, siamo un grande gruppo. Succedere a persone e giocatori del calibro di Giuliano e Andrea Sangiuolo nel ricoprire questo ruolo è un orgoglio incredibile, oltre che una motivazione a dare sempre di più”. 

Vero esempio per attaccamento alla maglia, il pivot beneventano rimarca la funzione che stanno avendo i tanti giovani nella crescita complessiva della società sannita: “Abbiamo un vivaio molto importante, il nostro segreto è quello. I ragazzi sono tutti molto corretti, seguono il mister, si fanno sempre trovare pronti e accettano i consigli dei più grandi. Con questo spirito possiamo andare lontano. Dove non lo so, per ora vogliamo i play off, che saranno anche a un passo, ma vanno conquistati. Nulla è sicuro finché non lo ottieni davvero”. 

Al di là di ciò che sarà, è ancora percettibile l’emozione per ciò che è stato. A Teramo, in particolare: “Abbiamo giocato una grande partita, rischiando poco e gestendo il vantaggio quando bisognava farlo. Da gennaio in avanti abbiamo cambiato marcia e molto lo dobbiamo al nostro allenatore, Danilo Ventura, capace sul piano tecnico e molto comprensivo sul piano umano. Riesce a tirare fuori il meglio da ognuno di noi, ha il carattere giusto per farsi apprezzare e seguire da tutti”.

Da Hugo Silva a Morettin, passando per Sangiuolo e le giovani leve, la Pallamano Benevento sembra avere le carte in regola per continuare a stupire: “Restiamo calmi, godiamoci il momento e poi guardiamo avanti. Abbiamo giocatori che con la A2 non c’entrano niente, ma vorrei fare i complimenti soprattutto ai giovanissimi. Ognuno di loro sta dando un contributo prezioso seguendo un percorso brillante”. Bravi tutti, insomma. E chissà che il meglio non debba ancora arrivare.