Benevento- “Legalità per la crescita, per lo sviluppo, per la democrazia”, questo il tema del convegno che ha voluto organizzare la Cgil di Benevento, diretto da Rosita Galdiero e svoltosi questo pomeriggio nella Sala Consiliare della Rocca dei Rettori. Una manifestazione molto partecipata, che ha messo a confronto diverse esperienze anche sull’accoglienza e integrazione dei migranti alla luce del montante clima di avversione che si sta creando nel nostro Paese e in Europa rispetto al fenomeno migratorio. Ma anche la situazione appalti in Provincia gli arresti avvenuti in Irpinia riguardanti il fenomeno eolico. Dati allarmanti nella provincia come quella sannita, che ha fame di lavoro e che registra il 50% della disoccupazione giovanile, 20mila posti lavoro persi dall’inizio della crisi, lavoro grigio e nero, il rischio della presenza di microcriminalità e disuguaglianze è alto. Nella relazione il segretario provinciale Galdiero ha anche affrontato la lotta all’insediamento del sito di compostaggio a Sassinoro. Questi i temi affrontati oggi pomeriggio con Libera e Anpi di Benevento.
“Sarebbe molto utile in questo momento recuperare memoria, progettualità e soprattutto applicazione delle norme che già ci sono” ha rimarcato la Galdiero. Il segretario ha quindi sottolineato: “La sicurezza deve essere elemento di garanzia oltre a una certezza per le persone che lavorano in cantiere e non una facoltà da applicare all’occorrenza”. La Galdiero ha poi continuato: “Questa provincia non è immune ad episodi di microcriminalità organizzata. Le bombe carta dei mesi scorsi negli esercizi commerciali ne sono l’esempio”. Sul tema dei migranti la Galdiero ha attaccato: “Alimentare la paura per racimolare consensi, non serve. Noi dobbiamo interrogarci sulle cause del fenomeno e agire su di esse. Guardare con una impostazione umanitaria ed inclusiva a questo fenomeno, tesa ad affermare i diritti delle persone, deve avere la capacità di mettere in campo una proposta concreta e unitaria”. Sul punto ha poi sottolineato: “Devono essere trattate come persone. Il rispetto della dignità delle persone viene prima di ogni cosa”. Sugli appalti e sui migranti la Cgil sannita si era spesa e anche molto per far emergere la verità. Il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra ha voluto precisare: “Soccorrere e salvare i rifugiati, i richiedenti asilo o protezione internazionale costretti a fuggire da guerre, conflitti, violenze, fame e povertà, deve essere la priorità per ogni Paese civile”. Quindi ha detto: ” Tutto deve passare per la legalità e per la denuncia del mancato rispetto delle regole se si punta alla crescita, allo sviluppo e alla democrazia“. Massafra ha, infine, rimarcato come la legalità sia un elemento essenziale e sociale ed ha sottolineato l’importanza della legalità come presupposto fondamentale per la crescita e lo sviluppo di un territorio.