Castelvenere -Prime grane per Fiorentino Boniello, commissario prefettizio chiamato a reggere le sorti del municipio castelvenerese dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale.
Trova la parola fine, a leggere l’albo pretorio, una delle questioni che si è intrecciata cronologicamente con l’epilogo dell’esperienza amministrativa targata Scetta.
Per volontà del geometra Ferdinando Moccia, responsabile del procedimento, è stato confermato l’annullamento – in autotutela – della determinazione che il 10 febbraio scorso aggiudicava in via definitiva i lavori di “messa in sicurezza, riammagliamento, adeguamento e riqualificazione” della strada provinciale Curtole-Foresta.
La decisione giunge dopo un primo annullamento (eravamo a marzo) dovuto a un ricorso presentato dai legali rappresentanti di una delle ditte partecipanti alla gara.
A motivare la scelta di Moccia, alcuni difetti della procedura di gara che “potrebbero renderla non conforme alla vigente normativa in materia, esponendo altresì l’Ente a contenziosi con i partecipanti non aggiudicatari con conseguenti spese da sostenere”.