Casalduni (Bn) – Il 14 agosto del 1861, esattamente 156 anni fa, all’alba dell’Unità d’Italia venne perpetrata a danno degli abitanti di due paesi in provincia di Benevento, Pontelandolfo e Casalduni, una rappresaglia da parte del Regio Esercito italiano.
“Benvenuti a Casalduni terra di Briganti”: recita allora il nuovo cartello di benvenuto posto all’ingresso del paesino nel Beneventano, famoso non solo per i suoi prodotti tipici, non solo per la storia e i beni culturali in generale, ma anche per i sanguinosi avvenimenti prima ricordati. Una strage che l‘Amministrazione comunale non ha dimenticato e che è parte del Dna di Casalduni, come ricorderà il nuovo cartello a tutti coloro che visiteranno il paese. Una scelta in linea con il percorso intrapreso negli ultimi anni dal sindaco Pasquale Iacovella.
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