Benevento – Ancora una volta in piazza per chiedere una casa dignitosa.
Un presidio di protesta si è tenuto stamani in via Mommsen da parte dell’Asia Usb, in prossimità della sede dell’Iacp di Benevento, per sollecitare il completamento dei lavori e la consegna ai legittimi aspiranti di 51 case in corso di realizzazione nell’area di Capodimonte.
I manifestanti hanno chiesto che siano superate tutte le lungaggini e i ritardi nelle opere e siano infine concretizzati i diritti degli assegnatari. Il timore, nemmeno tanto velato, è che non solo le case non siano disponibili in tempi brevi, ma che sulle stesse non venga svolta la dovuta vigilanza e la celere assegnazione consentendo così ai soliti furbi di approfittare della latitanza delle Istituzioni per appropriarsi senza averne titolo degli alloggi, come del resto è successo anche in tempi recentissimi.
I manifestanti hanno incontrato un rappresentante dell’Iacp, che da tempo non ha alcuna figura di vertice direzionale, per spiegare le ragioni della protesta.
Cosimo Maio, portavoce dei manifestanti, ha sottolineato: “Siamo stati questa mattina in presidio con le famiglie che reclamano un diritto. Oggi vivono ancora nelle scuole ma hanno tutto il diritto di reclamare l’assegnazione di una casa. Sono in graduatoria. Chiediamo tempi certi per la consegna dei lavori e pianificare le assegnazioni successive”
Poi ha aggiunto: “Dobbiamo scongiurare che avvengano le occupazioni abusive. Dopo l’uscita della graduatoria definitiva non abbiamo più ricevuto notizia da parte degli organi competenti. Oggi si doveva tenere l’osservatorio sulla casa ma è saltato. Chiediamo certezza e risposte veloci”
Al presidio ha partecipato anche Civica, il movimento politico che concorre al prossimo Consiglio Comunale in sostegno del candidato sindaco Luigi Diego Perifano.
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