Benevento – Mani al cielo, voce che diminuisce man mano che scorrono le canzoni in scaletta, occhi che brillano. Erano tanti, tantissimi i fan di Carl Brave che hanno invaso piazza Castello per la terza serata di Benevento Città Spettacolo. Il cantautore romano si è esibito cantando i brani dei suoi due album da solista (“Notti Brave” e “Notti Brave After”, farciti di featuring interessanti) e alcuni pezzi di “Polaroid”, che per lui e l’amico Franco 126 ha rappresentato una sorta di casello autostradale per il successo degli ultimi tempi.
I disagi per lo sciopero dei mezzi, le avventure in motorino, le cene con gli amici, le bravate, le prime esperienze amorose. In Notti Brave Summer Tour c’è davvero tutto, e Carlo Luigi Coraggio – ex promessa del basket italiano che a 22 anni ha voluto smettere per tuffarsi nella musica – riesce a fare centro attraverso le piccole cose, abbinate a una perfetta padronanza del palco.
I momenti più intensi hanno coinciso con le canzoni più famose, cantate a squarciagola dalle migliaia di ragazzi presenti. Da ‘Posso’ a ‘Vivere tutte le vite‘, passando per ‘Fotografia’ e ‘Merci’. Ha chiuso il concerto il brano ‘Malibu’, che non a caso inizia con una delle frasi più classiche pronunciate a un deejay prima della ‘fine delle trasmissioni’: “se non metti l’ultimo, noi non ce ne andiamo”.