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Campoli e la foto che (non) fa notizia: in paese c’è profumo di normalità

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Campoli del Monte Taburno (Bn) – Di tutto quel rumore qui non si avverte neanche l’eco. Eppure una delle foto più cliccate sul web negli ultimi giorni è stata scattata proprio qui, a due passi dal centro di un paese disteso beatamente tra i monti del Sannio.

Quelle tre nonnine sono ora irreperibili, tenute alla larga dai riflettori puntati sui loro volti nelle scorse ore. Qualcuno è riuscito a intervistarle, loro hanno risposto con franchezza, piacere e genuinità, ma ora basta. La foto non era stata prodotta per far loro pubblicità, era un momento di umanità totale e il rischio che perda di significato o venga trasformata in un messaggio politico è sempre dietro l’angolo. 

Di telefonate, messaggi e richieste ne sono arrivate tante, troppe. Dall’Italia e non solo. Oltre ai vari quotidiani del nostro Paese c’è chi ha scritto addirittura dalla Francia. Il gruppo “Sei di Campoli se…” è divenuto d’un tratto un ‘gruppo chiuso’, inaccessibile ai commenti, ai post ma anche alla semplice partecipazione di chi è originario di altre zone. 

Gli abitanti del posto ci fanno sapere che a Campoli queste cose succedono tutti i giorni. Quei bambini tenuti in braccio dalle signore non sono altro che i figli di uomini che stanno dando una mano volontariamente all’allestimento della nuova edizione di “Calici di Stelle”, in programma dall’8 al 10 agosto. Per non parlare del torneo di Briscola, che vedrà dalle prossime ore ai nastri di partenza ben 60 coppie di giocatori. Vi parteciperà anche il Sindaco, Tommaso Nicola Grasso, che al tavolo potrebbe trovare da avversario uno degli ospiti dei centri d’accoglienza. Perché sì, capita che giochino anche loro. 

Se c’è un clima così positivo e di inclusione è legato all’attività del Forum dei Giovani presieduto da Cosimo Gisoldi. Abbiamo provato a chiedere anche a lui un commento sulla foto, ma anche in quel caso la sensazione è stata quella di trovarsi in una campana di vetro. Tra un caffè al bar, uno scambio di opinioni con chi vive il paese e un giro per il caratteristico centro storico, si è alzato un vento di perfetta normalità. La vita scorre esattamente come l’altro giorno, e domani sarà ugualmente così. Senza fare notizia.

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