Benevento – Sì, oggi si gioca. Non tutti ci avranno pensato, distratti da una situazione che ha ridotto drasticamente l’impatto mediatico del campionato. In prima pagina ci sono il coronavirus, i bollettini, le precauzioni da adottare per contenerne e limitarne la diffusione. Il calcio è in fondo alla lista delle priorità, come giusto che sia. Gli stadi resteranno vuoti, i tifosi seguiranno gli sviluppi esclusivamente da casa, stando lontani dai tradizionali suoni che fanno da colonna sonora all’evento sportivo. Niente cori, nessun boato, zero imprecazioni urlate dai gradoni.
E’ in questo contesto che alle 14.30 il ventottesimo turno di serie B aprirà i battenti. Prima tappa: stadio Tombolato di Cittadella. Gli uomini di Venturato ospiteranno il Pordenone di Tesser, reduce da due vittorie consecutive utili a riproiettarlo in zona play off. Un autentico confronto diretto, visto che le due squadre sono distanziate da un solo punto.
Le dirette inseguitrici del Benevento scenderanno entrambe in campo mezz’ora dopo, alle ore 15. Il Frosinone sarà di scena in casa contro la Cremonese che in settimana ha esonerato Rastelli (sostituito da Bisoli) dopo la sconfitta con l’Empoli. Il Crotone, invece, è atteso da un match probante al Penzo di Venezia. Dal risultato di queste due partite potrebbe scaturire un nuovo passo avanti della Strega – impegnata al Vigorito domani alle 21 contro il Pescara – verso la promozione in serie A.
Dando uno sguardo alle altre sfide in programma, è da brivido l’incrocio del Castellani, dove l’Empoli attende il Trapani. Se i toscani puntano a stabilizzarsi in zona play off, i siciliani sognano di abbandonare la penultima posizione e avvicinarsi almeno alla zona play out. E’ lì che non vorrebbe essere risucchiato il Perugia di Serse Cosmi, che dopo cinque sconfitte di fila va a caccia del rilancio ospitando al Curi una Salernitana rinfrancata dalla vittoria ottenuta sul Venezia nell’ultimo turno. La giornata si chiuderà alle ore 18 con Pisa-Livorno, derby acceso che rappresenta anche una sorta di ultima spiaggia per gli amaranto, ultimi in classifica con 18 punti, ben sei in meno rispetto alla penultima.
Domani, oltre a Benevento-Pescara, toccherà ad Entella-Ascoli, Juve Stabia-Spezia e Chievo-Cosenza. Gare a loro modo importanti per delineare un quadro ancora incerto. Al di fuori del primo posto, ormai saldamente nelle mani degli uomini di Inzaghi, il resto è tutto in discussione.