Benevento – Cosa può fare ognuno di noi per ridurre i rischi in caso di terremoto o di alluvione? L’occasione per scoprirlo è partecipare a “Io non rischio”, la campagna nazionale per le buone pratiche di Protezione Civile. In piazza Federico Torre, nel centro storico cittadino, è stata indetta la manifestazione nazionale “Io non rischio”, cui ha aderito anche la città capoluogo. Giunta alla sua settima edizione, “Io non rischio” è una campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile che ha come obiettivo il coinvolgimento diretto dei cittadini per il tramite di divulgatori volontari esperti che hanno iniziato un percorso di formazione ad hoc da diversi anni.
Il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica, dunque, si impegnano per un evento cade alla vigilia del terzo anniversario dell’alluvione che devastò il Sannio il 15 ottobre 2015 con una bomba d’acqua da 440 millimetri in poche ore che sconvolse molti quartieri del capoluogo e comuni della provincia sannita. La manifestazione mette insieme molte intelligenze e volontà per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. “Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. Presente all’iniziativa anche l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Mario Pasquariello.
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