Benevento – Il giorno dopo la nota stampa di accusa del Sant’Angelo a Cupolo, arriva la replica del Real Buonalbergo. La compagine, capolista del proprio girone di Terza Categoria, ha voluto distendere i toni, porgendo un invito al sodalizio santangiolese. Di seguito la nota stampa del Real Buonalbergo:
“Noi del Real Buonalbergo non ci stiamo a sentire tutte queste accuse, mosse nei confronti della nostra società. Il singolo, chi ha sbagliato, è stato punito dall’arbitro per il brutto fallo commesso. Ora però basta, perché si è andato oltre. Per una persona, tra l’altro allontanata dalla squadra, si stanno montando inutili polemiche.
Se per voi quella che si è disputata in campo è stata una partita cattiva (nel video allegato l’episodio incriminato), davvero non abbiamo parole. Se per voi la fase finale della gara è da considerare in “stile Gomorra”, allora davvero non abbiamo parole.
Si racconta di un’aggressione fuori dal campo da parte di pseudo tifosi. Di questo eventuale gesto non possiamo dire nulla, non possiamo permetterci di giudicare qualcosa che non abbiamo visto essendo chiusi all’interno del nostro spogliatoio. Possiamo solo scusarci di un qualcosa che, purtroppo, non possiamo prevedere perché successo, nel caso, fuori dal campo e con le forze dell’ordine presenti.
Come società possiamo chiedere scusa per il comportamento avuto da un nostro tesserato ma ci è parso esagerato il voler ingigantire la questione, passando per “le vittime di turno”.
Porgiamo al Sant’Angelo a Cupolo l’invito per disputare un’amichevole durante le festività pasquali, per mettere una pietra sopra all’accaduto e distendere un clima che si è fatto fin troppo infuocato“.
