Benevento – “Ogni volta che toccava il pallone ero agitato ma allo stesso tempo emozionato. Una sensazione irripetibile e bellissima”. Sono queste le prime parole ad Anteprima 24 di Francesco Brignola, calcettista classe 2002 e fratello di Enrico, l’attaccante di Telese Terme che ieri pomeriggio ha esordito in Serie A con la maglia del Benevento. “Prima della partita ci siamo sentiti. Gli avevo chiesto una maglia del Milan perché è la mia squadra del cuore fin da bambino. E naturalmente ha mantenuto la promessa”.
Francesco è ancora molto emozionato quando parla del fratellone: “A fine partita sono andato da lui per fargli i complimenti. Gli sono saltato addosso, è stato un momento entusiasmante. Era felice ma comunque tranquillo. Si è allenato bene e già a Bergamo sperava di esordire. Ma davanti al pubblico del Benevento è stato anche meglio. In campo l’ho visto pimpante, in forma e ha dato tutto quello che poteva. Enrico è forte, tecnico, veloce, un attaccante esterno dal mancino potente”.
A Francesco chiediamo anche delle delusioni di Enrico, come l’esperienza di Roma nel settore giovanile giallorosso conclusasi con un mancato riscatto e il ritorno nel Sannio. “Credo che a Roma il problema fondamentale sia stato lo scarso minutaggio. Si è sempre allenato con professionalità ma poi è sempre il mister a scegliere. Giocando poco non ha potuto esprimere tutte le sue qualità. A Benevento quando toccherà di nuovo a lui sono sicuro che si farà trovare pronto come ieri”.
Non solo calcio nella famiglia Brignola ma anche calcio a 5. Francesco, infatti, proprio quest’estate ha firmato con la Lollo Caffè Napoli, squadra prima in classifica nel campionato di Serie A di calcio a 5. “Amo il calcio a 5. E’ uno sport bellissimo. Gioco da laterale nella formazione Allievi e siamo primi in classifica senza sconfitte. A Napoli mi trovo bene, ho dei compagni di squadra fantastici e per me è molto formativo vedere anche i giocatori della prima squadra, anch’essa prima in classifica, che sono dotati di una tecnica incredibile”.
Infine, una domanda “cattiva”: mamma e papà seguono più te o Enrico? “Non hanno mai fatto differenze. Seguono entrambi allo stesso modo. Papà dopo l’esordio di ieri di Enrico era molto emozionato, mamma invece ancora non ha realizzato la grandezza della cosa. E’ stato un giorno magnifico. In più il Benevento ha conquistato il suo primo punto con un gol incredibile. Indimenticabile. Che dire, forza Enrico e forza Benevento”.
Foto inviataci da Francesco Brignola
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