Due vittorie negli ultimi due turni le hanno centrate solo Napoli, Juventus e Benevento. Conviene partire da questo dato, oggettivo quanto altisonante, per tracciare il quadro della situazione. La salvezza dista ancora otto punti, una montagna da scalare considerando il passo contenuto usualmente tenuto nei bassifondi della classifica, ma la Strega con le ultime due prestazioni ha risvegliato un sentimento condiviso anche al di fuori dei confini sanniti. Gli amanti delle favole hanno già reso pubblico il loro parere, schierandosi al fianco degli uomini di De Zerbi nell’inseguimento a un sogno che può dare nuova vita e nuovo interesse alle vicende in zona retrocessione. Il Benevento sembra essersi finalmente svegliato dal torpore che ne aveva contraddistinto le prestazioni nel girone di andata. E con il suo sonno si è sciolto anche il partito dell’ironia, che ha ceduto per intero la sua posizione ai sostenitori di quello che fu il Leicester di Ranieri. La missione giallorossa, se non altro, è di quelle che fanno sognare. Appartiene alla serie del “non succede ma se succede…”, delle cose che poche volte si avverano ma che in caso di esito positivo fanno un rumore più assordante della vittoria di un titolo.
I commenti sui social sono stati migliaia, subito dopo la vittoria sulla Samp di Giampaolo. Tra questi un tifoso azzurro ha ipotizzato la beffa delle beffe: “Se il mio Napoli dovesse vincere lo Scudetto nessuno ne parlerebbe, perché il Benevento si salverà e si prenderà tutta la scena”. Nel Sannio come nella città partenopea, ad un’ipotesi simile metterebbero la firma con il sangue. L’importante è non perdere mai di vista la realtà. Lo ha detto e ribadito De Zerbi a margine del trionfo sui blucerchiati: “I punti che ci separano dalle altre sono ancora molti, dobbiamo giocare gara per gara e scendere in campo con lo spirito delle ultime due”. Al resto ci penseranno un entusiasmo ritrovato e un calciomercato sempre più in fermento. Oltre – e questo non va dimenticato – all’epilogo del caso Lucioni che avremo modo di conoscere il prossimo 16 gennaio. Storie che si intrecciano fino a creare stupore e ammirazione. Il Benevento è diventato un sogno comune, di quelli che non pesano e che uniscono l’Italia. Di quelli che fanno bene non solo al calcio, ma a tutti noi.