La piccola Nina non è sola. Le hanno dato un soprannome inequivocabile: Nina la guerriera. Lotta tutti i giorni contro un brutto male, una malattia degenerativa che non le rende facile l’esistenza.
Gara di solidarietá a Venezia, la curva di casa in occasione della gara interna di ieri contro il Benevento ha organizzato una raccolta fondi per renderle piú agevoli le costosissime cure.
Il tutto accompagnato da cori e applausi per la piccola Nina, diventata ormai un simbolo per tutta la cittá lagunare. Al minuto 35 della sfida di ieri, il settore giallorosso non è stato da meno, sorprendendo tutti i presenti: “Nina non mollare” lo striscione esposto dai supporters sanniti, un attimo dopo, uno stadio intero ad applaudire prima di ritornare a dedicarsi alle vicende calcistiche.
Ancora una volta, non solo per numero di presenze, calore e civiltá, la tifoseria sannita si contraddistingue nel rendersi portavoce lontano dai propri confini di messaggi che fanno onore alla propria terra.
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