Benevento – Non c’è carbone nella calza del Benevento. La Strega ha la meglio sulla Befana, regalandosi tre reti, tre punti e soprattutto nuove e rinnovate speranze per il girone di ritorno. La formazione di De Zerbi supera in rimonta la Sampdoria, avversario sulla carta sicuramente non agevole. I giallorossi, trascinati ancora una volta da Massimo Coda, sfruttano a dovere i risultati degli altri campi e riscrivono una storia che li vedeva già con un piede in serie B.
Sensazioni assaporate nella prima frazione di gioco, quando la Sampdoria senza strafare si è ritrovata in vantaggio a un passo dall’intervallo. Decisiva un’incertezza di Belec, il portiere ha praticamente stoppato la palla per il tap in vincente di Caprari dopo un diagonale non irresistibile di Quagliarella. Un vantaggio per certi versi meritato perchè la formazione di Giampaolo era riuscita a creare le occasioni migliori. Torreira ha calciato a lato sfruttando uno schema su calcio d’angolo e Coda ha sprecato una buona ripartenza. I blucerchiati ci provano con Ramirez e Quagliarella, in entrambi i casi la mira difetta.
Serve l’intervallo a De Zerbi per scuotere i suoi, nonostante il ko di Costa sostituito dal nuovo acquisto Billong. Coda timbra la traversa su assist di Puscas e Brignola centra Silvestre da buona posizione. Al 10’ è il palo a salvare Viviano, a centrarlo, manco a dirlo, è Coda. La Samp si fa vedere con Ramirez in avanti ma è ancora Brignola a divorarsi l’opportunità del pareggio. Ancora più clamorosa l’occasione di Lombardi, l’ex Lazio tutto solo sul secondo palo prova un’inspiegabile acrobazia. Sembra una maledizione e invece a riscrivere la storia, sua e del Benevento, ci pensa Coda. Lancio di Viola, l’attaccante controlla, rientra sul sinistro e con un tiro a giro supera Viviano. Realizzato il pareggio, Coda si traveste da uomo assist per D’Alessandro, l’esterno si fa neutralizzare la conclusione da Viviano. Il portiere della Doria non può però nulla sulla punizione dal limite di Coda. Sala stende D’Alessandro, rosso diretto e parabola perfetta disegnata dall’Hispanico. I giallorossi sono avanti e nel finale allungano il passo con il baby Brignola che sotto la Sud trasforma in gol l’assist di Coda. All’ultimo assalto la Samp trova il gol di Kownacki, una rete questa volta che non cambia l’esito delle cose: la Strega vince e continua il suo volo, c’è una montagna da scalare e non sono ammesse fermate.
Benevento-Sampdoria 3-2
Marcatori: 46’pt Caprari, 24’st Coda, 39’st Coda, 47’st Brignola, 49’st Kownacki
Benevento (3-4-2-1): Belec; Djimsiti, Lucioni, Costa (1’st Billong); Lombardi (36’st Gyamfi), Viola, Memushaj, Venuti; Brignola, Puscas (13’st D’Alessandro); Coda. A disp.: Brignoli, Letizia, Del Pinto, Chibsah, Volpicelli, Armenteros, Sparaneo, Gravillon. All.: Roberto De Zerbi
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Sala, Silvestre, Ferrari, Regini; Barreto, Torreira (31’ st Verre), Praet (14’st Linetty); Ramirez; Caprari (22’st Kownacki), Quagliarella. A disp.: Puggioni, Tozzo, Andersen, Dodò, Bereszynski, Murru, Tessiore, Zapata. All.: Marco Giampaolo
Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo
Assistenti: Luca Mondin di Treviso e Giorgio Peretti di Verona
Quarto uomo: Daniele Martinelli di Roma 1
Var: Claudio Gavillucci di Latina / AVar: Aleandro Di Paolo di Avezzano
Ammoniti: Brignola per il Benevento, Barreto per la Sampdoria
Espulso: 37’st Sala per fallo da ultimo uomo
Note: spettatori 11.363 (di cui 7.763 abbonati). Angoli: 6-7 per la Sampdoria. Fuorigioco: 6-1 per il Benevento. Recupero: 1’pt, 4’st
Stai navigando all'interno del nostro sito web archivio che comprende gli articoli dal 2017 a fine 2021.
Per le notizie in tempo reale ti invitiamo a visitare Anteprima24.it
