Tempo di lettura: 3 minutiE’ proprio vero che la vittoria ha tanti padri mentre la sconfitta è orfana. E’ giunta pochi minuti fa in redazione una nota stampa con la quale la segreteria provinciale di Noi Campani commenta il balzo in avanti della provincia di Benevento nella classifica sulla Qualità della vita de Il Sole 24Ore.
I mastelliani addirittura si spingono a ricordare che Benevento è “una città che cresce” e che “nel 2016 fu consegnata nelle mani del sindaco Clemente Mastella con un ente in completo dissesto”. E ancora, la dirigenza di Noi Campani ricorda “il picco negativo del 2015” quando “addirittura si arrivò a sfiorare la centesima posizione”.
Peccato che nel 2019, ovvero un anno fa, quando pure le cose andavano male e Benevento era ultima in Campania e 95eima in Italia, Clemente Mastella, il leader del movimento politico che oggi esulta, inondava le redazioni dei giornali per dire che: “In riferimento ad alcuni commenti apparsi questa mattina sui media relativamente all’annuale classifica sulla Qualità della Vita stilata dal Sole 24 Ore, si precisa che i dati della suddetta classifica si riferiscono all’intera provincia di Benevento, e non al solo capoluogo”.
Insomma, se “Il Sole 24 Ore” boccia il Sannio, la classifica riguarda la provincia e dunque i demeriti sono da distribuire fra tutti i comuni del Beneventano, se lo stesso giornale, dodici mesi dopo, registra una crescita allora è merito della città capoluogo e della squadra che l’amministra…
Solo per dovere di cronaca, l’opinione ve la sarete fatta da voi, pubblichiamo di seguito la nota stampa di “Noi Campani”:
“Benevento 14 dicembre 2020 – Anche la classifica de “Il Sole 24Ore” sulla qualità della vita certifica un trend positivo per Benevento: siamo i primi in Campania e secondi nel Sud solo alle città della Basilicata che però hanno beneficiato in questi ultimi anni di un grande facilitatore, vale a dire Matera Capitale della Cultura 2019.
Solo qualche anno fa eravamo tra gli ultimi della classifica con un picco in negativo nel 2015 quando addirittura si arrivò a sfiorare la centesima posizione. Ora invece tutte le classifiche certificano un trend positivo dimostrando che Benevento è una città che cresce.
Questo risultato può essere letto, inoltre, come una nuova grande risorsa per il nostro territorio che, in un momento in cui le priorità sono state ripensate con un’attenzione massima alla qualità della vita e all’ambiente in cui viviamo, si ritrova a intercettare i desideri degli italiani e non solo.
E’ indubbio infatti che vi sia una fuga nei borghi e un ritorno al Sud che la nostra città e la sua provincia possono ora intercettare per attrarre ricchezza, turismo e nuovi investimenti. A dare una mano consistente a ciò vi sono le azioni messi in campo dal Comune capoluogo che in cinque anni non solo è riuscito ad azzerare vecchie brutture e grandi deficit ma anche ad affrontare con slancio enormi emergenze.
La città nel 2016 fu consegnata nelle mani del sindaco Clemente Mastella con un ente in completo dissesto. Eppure da lì, da quella condizione di grave depressione, si è riusciti a risalire la china. Lo svecchiamento della pubblica amministrazione, nuovi progetti con il Programma Integrato Città Sostenibile che sono stati realmente cuciti addosso alla città e alle sue esigenze e peculiarità, e tante altre azioni per aumentare la vivibilità ma anche la visibilità del nostro capoluogo”.