Prematuro parlare già di componente. Ma l’esito del percorso cominciato sabato pomeriggio in quel di Melizzano potrebbe appunto sfociare nella costituzione di un’area politica, all’interno del Partito Democratico, alternativa all’attuale gruppo dirigente.
A ritrovarsi, in un noto agriturismo del luogo, una cinquantina di persone tra iscritti (ed ex) Pd e amministratori locali. A fare gli onori di casa, ovviamente, il sindaco Rossano Insogna, presidente provinciale del partito e sostenitore alle ultime elezioni regionali della candidatura di Raffaele Del Vecchio, anch’egli tra i protagonisti della riunione.
E in effetti l’incipit dell’iniziativa è dato proprio dalla recente consultazione elettorale. D’altronde, come prevedibile, l’elezione del consigliere Pd Erasmo Mortaruolo non ha ‘smontato’ le ragioni di quanti nell’urna hanno compiuto scelte diverse da quelle indicate dalla federazione provinciale.
Il nucleo portante del gruppo riunitosi a Melizzano era rappresentato proprio dai molti che in campagna elettorale si sono spesi per Raffaele Del Vecchio.
Non è mancata, però, la partecipazione di diversi esponenti ‘democrat’ che alle regionali hanno supportato altre liste civiche, sempre vicine all’ambiente Pd.
E questo perché l’idea di base – ambiziosa ma di non semplice attuazione– è quella di aggregare quanti, nel corso degli ultimi anni, non hanno condiviso – fino a rinunciare alla tessera – l’operato dell’establishment democratico sannita. Non sarebbe questo, però, l’unico collante del gruppo. Tutt’altro: il fronte alternativo a Valentino e De Caro punta molto sulla vicinanza al segretario nazionale Luca Zingaretti e sul piano regionale sull’interlocuzione con il governatore campano Vincenzo De Luca.
A Melizzano si sarebbe già discusso pure del nome da dare alla nuova area politica del Pd: “Essere Democratici” la proposta più gettonata. Sigla che potrebbe debuttare già in inverno con le elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale ma che avrebbe come obiettivo principale quello di rigenerare, rifondare il Pd nel Sannio, puntando su un nuovo gruppo dirigente e dunque al prossimo appuntamento congressuale.