Il Benevento che verrà, tra novità e questione “under”

Quella che si è aperta quest’oggi dovrebbe essere una settimana molto importante per quanto riguarda il calciomercato del Benevento. Sono infatti attesi i primi colpi ufficiali da parte della società, in modo da permettere a Marco Baroni di partire per il ritiro di luglio con un’ossatura di squadra già delineata. Bisognerà muoversi attraverso i nuovi paletti imposti dalla serie A. Il massimo campionato consente di avere in rosa un tetto di 25 calciatori over, tra questi quattro dovranno essere di formazione italiana e altri quattro dovranno essersi formati nel club, oltre ad under (i nati dal 1996 in poi) illimitati. Il problema per la Strega sarà reperire quei calciatori che tra i 15 e i 21 anni siano stati tesserati a titolo definitivo per il club per un periodo, anche non continuativo, di 36 mesi o per tre intere stagioni. Possibile, dunque, che il Benevento si presenti al suo primo campionato di A con 21 atleti arruolabili tra gli over. Vediamo, allora, qual’è la situazione attuale della rosa giallorossa.

Portieri (0) – Cragno e Alastra hanno fatto ritorno rispettivamente a Cagliari e Palermo, mentre Piscitelli vedrà scadere il proprio contratto a fine mese. Fuori causa, per il momento, anche Ghigo Gori. All’estremo difensore di Taranto è stato promesso il prolungamento di un anno, andando a ricoprire il ruolo di terzo in serie A. Alla finestra, però, c’è il Matera di Auteri. In entrata ballottaggio tra Belec e Sepe, con il portiere del Carpi in vantaggio.

Difensori (5) –  L’elenco comprende Lucioni, Camporese, Padella e Lopez, oltre a Venuti di ritorno dalla Fiorentina. Gyamfi non inciderà sulla lista da presentare, essendo il terzino ghanese un classe 1996. Sono usciti Bagadur, rientrato alla Fiorentina, e Pezzi, lasciato libero di accasarsi al Cittadella in serie B. Letizia potrebbe invece andare a occupare uno slot.

Centrocampisti (6) – Appaiono certi di rimane anche il prossimo anno Viola e Chibsah, mentre su Eramo circolano voci discordanti (si era parlato di un possibile inserimento nell’affare Coda con la Salerntina). L’ex Sampdoria è comunque a tutti gli effetti un tesserato del Benevento, così come Del Pinto, De Falco e Melara. All’appello ci sarebbero anche Jakimovsky, fuori rosa lo scorso anno, e Buzzegoli, in procinto di passare all’Ascoli. Pajac farà invece rientro al Cagliari. Per il nuovo 4-4-2 di Baroni piace D’Alessandro dell’Atalanta, l’esterno è nato nel 1991.

Attaccanti (3+1) – Vitamina C per la Strega in attacco, in organico ci sono Ciciretti, Ceravolo e Cissè, anche se quest’ultimo potrebbe salutare in estate (Parma?). A questi si aggiungerà Coda, atteso domani per visite mediche e firma sul contratto. Con l’Inter c’è un patto per riprendere Puscas ma sul rumeno il Genoa insiste e se dovesse arrivare un colpo proprio in avanti bisognerebbe fare qualche inevitabile valutazione. Il giocatore comunque è un 1996 e non graverebbe sulle scelte di Baroni. Oggi, infine, è circolata la suggestione Pavoletti ma in ballo c’è sempre il gettonato nome di Dionisi.