Il mercato del Benevento non è ancora entrato nel vivo. La società continua a seguire diverse piste, alcune note e altre rigorosamente top secret. Affondi decisivi non ne sono stati piazzati, il direttore sportivo Di Somma sta attendendo il momento opportuno per poter di stringere il cerchio e iniziare a consegnare a Baroni i rinforzi necessari per affrontare la serie A. In questi primi giorni di calciomercato, anche se in verità si partirà ufficialmente solo il 1° luglio, appare però evidente un elemento. La Strega si starebbe muovendo soprattutto su giocatori affrontati nell’ultimo campionato di serie B, calciatori che hanno calcato il palcoscenico più importante del calcio italiano e vogliosi di tornare a esservi protagonisti.
Bardi, Belec e Radunovic sono solo alcuni degli esempi di nomi di portieri circolati nei giorni scorsi. Tutti si sono frapposti sulla strada dei giallorossi e specie Belec con il suo Carpi ha provato a infrangere (fallendo) il grande sogno di Lucioni e compagni nella doppia finale play off. Dalla compagine romagnola (dove tra l’altro milita anche Di Gaudio) potrebbe arrivare Gaetano Letizia, il terzino sinistro messo da Baroni in cima alla lista dei desideri. Se dovesse fallire l’assalto al biancorosso ecco allora spuntare l’idea Di Chiara, il mancino del Perugia eliminato in semifinale dal Benevento. Al “Curi” ha giocato anche Dezi ma il nome del centrocampista è stato solo sussurrato fino ad ora, mentre in attacco si fanno insistenti le voci su Coda della Salernitana e Dionisi del Frosinone.
I giallorossi sembrano dunque guardare con grande interesse a quella serie B conquistata e salutata dopo una sola stagione. Tra i cadetti, del resto, si nascondo calciatori interessanti che potrebbero fare alla causa del Benevento e saper cogliere le giuste occasioni potrebbe rivelarsi un vantaggio, iniziando così ad assemblare l’organico che avrà il compito di puntare alla salvezza. I nemici di ieri potrebbero insomma diventare gli alleati di domani, in attesa di piazzare qualche colpo altisonante che accenda ancor di più l’entusiasmo della piazza sannita.