Benevento – In attesa in Purgatorio, nel giro di una settimana il Benevento saprà se il suo destino sarà ancora sospeso o se i risultati lo spingeranno verso il Paradiso o l’Inferno. Il viaggio di una Strega in versione dantesca comincerà domenica dall’Olimpico di Roma, passando mercoledì per il Ferraris di Genova per concludersi la domenica successiva al Vigorito di Benevento. In ballo nove punti per provare ad accrescere o, almeno, a mantenere invariate le attuali otto lunghezze di vantaggio dal Cagliari.
Ai sardi e al Torino guarderanno con interesse i ragazzi di Filippo Inzaghi. Se il destino è saldamente nelle mani dei giallorossi, padroni del loro futuro, la classifica impone di non perdere di vista due temibili antagoniste, la cui convinzione di recuperare terreno sui sanniti è rafforzata dagli scontri diretti ancora da disputarsi.
Due gare consecutive in trasferta per il Benevento, a differenza di rossoblù e granata che in sette giorni giocheranno due volte in casa e una fuori. Importante sarà soprattutto il risultato di Cagliari–Parma, sfida in programma sabato sera. Un successo della formazione di Semplici affosserebbe le speranze ducali, facendo iniziare ad avvertire il fiato sul collo alla Strega. Nel turno infrasettimanale i sardi saranno di scena sul campo dell’Udinese, chiudendo il tour de force in casa contro una Roma che potrebbe avere la testa alla semifinale di andata di Europa League se i giallorossi dovessero eliminare l’Ajax questa sera.
Lupi che saranno arbitri della corsa salvezza, dovendo far visita domenica prossima proprio al Torino. Il calendario dei granata, con ancora una partita in meno contro l’altra squadra della Capitale, prevede inoltre la trasferta di Bologna e l’arrivo all’ombra della Mole del Napoli.
Tre squadre in lotta per evitare l’ultima retrocessione, ammesso che non torni improvvisamente in corsa il Parma. Gli emiliani, come detto, si giocheranno tutto alla Sardegna Arena, ma il calendario non tende una mano ai gialloblu di D’Aversa, attesi mercoledì da un’altra trasferta contro la Juventus. Saranno 180′ minuti fondamentali per i ducali e che potrebbero restituire importanza al match interno con il Crotone.
La settimana che porterà a disputare il penultimo turno infrasettimanale di una stagione intensa e compressa, rischia dunque di dare una scossa alla lotta salvezza. Al termine delle prossime tre giornate al Benevento verrà svelato gran parte del suo destino: correre verso la gloria o rischiare di bruciare tra le fiamme. Oltre la Lazio, insomma, c’è di più. C’è un bel pezzo di futuro.