Un 2021 avaro di successi: Benevento e Fiorentina tra crisi e salvezza

Benevento – Le ambizioni, in partenza, erano ben altre. La Fiorentina si è resa conto da tempo che questa sarebbe stata invece una stagione di sofferenza, nonostante l’arrivo di giocatori di spessore come Bonaventura, Amrabat e Callejon. Rocco Commisso non si aspettava certo di dover lottare per la salvezza, nei suoi piani c’era piuttosto l’Europa.

Le avvisaglie di un possibile flop si sono manifestate subito. Dopo otto giornate la panchina di Iachini è saltata, spalancando le porte al ritorno al Franchi di Prandelli. Un’avventura iniziata male per l’ex ct, al debutto esattamente un girone fa. Il destro dal limite dell’area di Improta ha infranto le speranze del tecnico di Orzinuovi e ha permesso al Benevento di rilanciarsi.

La situazione non è migliorata strada facendo. Dopo il giro di boa le due compagini camminano a braccetto, 26 punti a testa e sei lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto occupato dal Torino. Domani, insomma, andrà in scena un vero e proprio scontro diretto che potrebbe pesare sull’economia della stagione. Due squadre in difficoltà, capaci nel 2021 di conquistare rispettivamente 8 (il Benevento) e 12 (la Fiorentina) punti.

Stenti certificati dai numeri per i toscani, soprattutto lontano dal Franchi. L’ultima vittoria, seppur di prestigio, resta quella pre-natalizia allo Stadium contro la Juventus. Dopo il tre a zero inflitto ai bianconeri di Pirlo, i viola hanno perso sei delle ultime otto trasferte di Serie A. Un dato che incoraggia indubbiamente la formazione di Filippo Inzaghi a crederci, a uscire dalla propria di crisi ritrovando qui tre punti che nel Sannio mancano invece dall’Epifania.

Fiorentina, tra l’altro, che fatica contro le neo promosse. Considerando gli ultimi 14 confronti con formazioni salite dalla B, i toscani hanno ottenuto tre successi, sette pareggi e quattro sconfitte. Due delle tre vittorie sono arrivate nei recenti confronti casalinghi con Spezia (2-2 all’andata e 3-0 al ritorno) e Crotone (2-1 nell’ultima giornata del girone di andata). Una vittoria al “Ciro Vigorito” varrebbe il tris per i viola, che non battono tutte e tre le squadre provenienti dalla cadetteria in una singola stagione dal 2016/17.