Benevento – Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, è intervenuto a margine della presentazione del progetto “Asia Educational“, promosso dall’ Asia di Benevento, tenutasi a Palazzo Mosti, con tema l’educazione alla sostenibilità mediante progetti all’interno delle scuole.
“C’è confusione sulle scuole, tutto è delegato a noi sindaci, anche se la responsabilità non è nostra”. Inizia così l’intervento del sindaco Mastella in merito alla disposizione delle scuole del capoluogo sannita. “Si chiude solo tenendo conto del dato di allert, ieri così è stato riferito alla riunione in Prefetto. Prima di chiudere le scuole qui a Benevento ho atteso disposizioni e numeri concreti da parte dell’Asl, a differenza del Sindaco di Airola, che in buona fede aveva chiuso gli Istituti ed oggi, dopo il ricorso al TAR da parte di un gruppo di genitori, è stato costretto a riaprirle. Le mie scelte sono in line con il Governo – ha proseguito Mastella – se c’è un caso di positività tra gli alunni, viene messa in quarantena la classe e si va avanti con la didattica. Il contagio arriva dalle famiglie, i tamponi che stiamo facendo al Palatedeschi lo confermano”.
Il sindaco poi parla della situazione in cui si trovano ancora i commercianti e soprattutto il comparto della ristorazione, con un coprifuoco fissato alle 22:00. “Sarei in grado di mettere misure ancora più forti – dice il Sindaco – le stesse che forse vorrà fare il Governo. Tutto ciò che possiamo fare per i commercianti lo faremo, per chi si trova all’interno di strutture comunali, abbiamo già ridotto il fitto del 50%”.
Poi Mastella è passato al caso Nazionale del momento, rilasciando commenti anche sul presunto stupro che Ciro Grillo, figlio del leader del Movimento 5 Stelle, Beppe, avrebbe commesso con altri amici ai danni di una 19enne. “È sconcertante – ha detto l’ex Ministro di giustizia – mi meraviglio come i suoi non lo prendono a calci nel sedere. Lui ha preso i voti su questi temi. Ha attaccato la Boschi, ha fatto il Vaffa day. E’ il leader del maggior partito italiano. Io ho avuto un figlio che è stato accusato di avere rapporti con la camorra per due anni. Dovrà decidere la Magistratura se ha sbagliato o meno, ma deve decidere. Io posso dialogare con la linea Conte ma non con questa ideologia”