L’incontro a Milano tra Di Somma e Ausilio, rispettivamente direttore sportivo del Benevento e dell’Inter, ha avuto risvolti interessanti. La società sannita ha praticamente ottenuto il prestito di Puscas per un’altra stagione e ha definito il riscatto di Gyamfi. Dal summit milanese, tuttavia, è emerso anche l’interesse per Bardi e Gravillon. Se del portiere di rientro dal Frosinone si sa tutto o quasi, il nome del difensore centrale deve aver colto di sorpresa addetti ai lavori e tifosi. Eppure si tratta di un fresco campione d’Italia. Appena la settimana scorsa, l’Inter si è infatti laureata campione d’Italia Primavera superando in finale la Fiorentina di Riccardo Baroni, figlio del tecnico beneventano Marco.
All’Inter approda nel estate 2014 entrando a far parte della formazione Allievi guidata da Cauet. La presenza dell’ex centrocampista francese ne favorisce e agevola l’inserimento in Italia. Viene schierato soprattutto centrale in una difesa a quattro ma in questi anni ha giocato anche a tre o si è disimpegnato come terzino destro. Dotato di grande capacità acrobatica, elasticità e coordinativa, fa della velocità e del fisico i suoi punti di forza. In passato ha dichiarato di avere Zouma e Varane come idoli. La strada che porta ai campioni di Chelsea e Real Madrid è ancora lunga ma potrebbe iniziare da Benevento dove arriverebbe principalmente per prendere il posto di Bagadur e con la speranza di ritagliarsi uno spazio nel calcio dei grandi.