Home Benevento Dopo il Verona, l’Ascoli vince a Benevento: illusione e rimonta al Vigorito

Dopo il Verona, l’Ascoli vince a Benevento: illusione e rimonta al Vigorito

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Benevento – “Picchia” la testa contro l’Ascoli il Benevento. I giallorossi incassano un’inaspettata sconfitta, la terza stagionale, contro la formazione di Vivarini. Nonostante il vantaggio di non aver giocato in settimana e il gol in apertura di Coda, l’undici di Bucchi deve arrendersi davanti alla rimonta bianconera. La gara dell’undicesima giornata si chiude sul punteggio di due a uno in favore dei marchigiani.

La partita – Gara subito in discesa per il Benevento. Passano due giri di lancette e i giallorossi sono subito avanti con Coda, lesto nello spedire a insaccare dopo una corta respinta dell’ex Perucchini su conclusione di Letizia. La Strega sembra in controllo della gara ma col passare dei minuti i bianconeri iniziano a prendere campo, fino a raggiungere il pari. Palla sulla destra per Laverone, il terzino crossa rasoterra e Volta, nel tentativo di anticipare Ngombo alle sue spalle realizza l’autorete che riporta il match in parità. Alla mezz’ora la formazione di Bucchi confeziona l’azione del possibile raddoppio. Viola scodella per Coda, destro al volo e miracolo di Perucchini. La risposta ospite non tarda ad arrivare, il tiro a giro di Beretta sfiora il palo alla destra di un Puggioni proteso in tuffo. Il portiere sannita è protagonista nel finale di tempo: girata di Ninkovic su traversone di Laverone e palla messa in angolo dall’estremo difensore. Prtima di fare ritorno negli spogliatoi Coda sfiora la doppietta con un colpo di testa di poco a lato.

La ripresa si apre con una doccia gelata per il Benevento. Rinvio dal fondo di Puggioni intercettato da D’Elia, la traiettoria si trasforma in un assist per Ninkovic che sfila alle spalle di Nocerino e batte Puggioni. L’Ascoli ribalta la gara. Bucchi fiuta il pericolo e passa al 4-2-4, il neo entrato Asencio ha una buona opportunià ma gira centralmente verso Perucchini. Nonostante il potenziale offensivo gettato nella mischia, il Benevento non riesce a creare problemi a un Ascoli rintanato nella propria metà campo. Al 43’, da un angolo di Viola, Asencio prova la girata vincente mancando il bersaglio grosso. E’ l’ultima occasione della gara, l’Ascoli dopo aver battuto il Verona sbanca il “Ciro Vigorito”.

Benevento-Ascoli 1-2

Reti: 2’pt Coda, 19’pt Volta (aut.), 2’st Ninkovic

Benevento (4-3-3): Puggioni; Gyamfi, Volta, Billong, Letizia; Tello, Nocerino (16’st Asencio), Viola; Insigne (16’st Ricci), Coda, Buonaiuto (25’st Improta). A disp.: Montipò, Gori, Antei, Di Chiara, Maggio, Costa, Goddard, Bandinelli, Volpicelli. All.: Cristian Bucchi

Ascoli (4-3-1-2): Perucchini; Laverone, Valentini, Brosco, D’Elia; Addae, Troiano (31’st Zebli), Frattesi (41’st Padella); Ninkovic; Ngombo (18’st Kupisz), Beretta. A disp.: Lanni, Bacci, Scevola, De Santis, Ganz, Quaranta, Casarini, Parlati. All.: Vincenzo Vivarini

Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo

Assistenti: Giuseppe Borzomì di Torino e Alessandro Cipressa di Lecce

Quarto Uomo: Francesco Fourneau di Roma 1

Ammoniti: Tello per il Benevento, Ngombo, Addae, Brosco, Perucchini per l’Ascoli

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