Home Benevento “Bct, la seconda edizione sarà un successo” (VIDEO)

“Bct, la seconda edizione sarà un successo” (VIDEO)

Tempo di lettura: 4 minuti

Benevento – Telefonate, messaggi, email. Il telefono di Antonio Frascadore in questi giorni deve essere sembrato un ferro da stiro. L’ondata di complimenti ha travolto lui e quelli che ha amato definire “i fantastici 7”, coloro che hanno permesso la buona riuscita del Bct di cui è stato il direttore artistico. La prima edizione di Benevento Cinema Televisione è stata un successo su cui l’elevato numero di presenti ha posto l’insindacabile sigillo. “La telefonata che mi piace citare, per orgoglio, è stata quella di Vincenzo Mollica. La mail? Quella di Fulvio Lucisano è stata commovente. Mi ha detto che abbiamo realizzato qualcosa di strepitoso, già paragonabile ai grandi festival nazionali e internazionali. E mi capirete, quando lo dice un produttore cinematografico che ha fatto la storia, qualche brivido può anche venire”

Nella cornice della sala consiliare di Palazzo Mosti è andato in scena il congedo dell’edizione numero uno. Toni sommessi, qualche sassolino via dalle scarpe, tanta soddisfazione. L’assessore alla cultura, Oberdan Picucci, ha diviso il suo intervento idealmente in due parti. Nella prima gli immancabili complimenti a Frascadore e ai suoi “Fab seven”, nella seconda una puntura a quella che ha definito “critica prevenuta”. Troppe parole, secondo Picucci, sono state dette prima di avere contezza dell’argomento di discussione: “Da parte mia c’è un po’ di rammarico – ha dichiarato l’assessore alla cultura -. Ho la sensazione che una parte di stampa e una parte di opinione pubblica guardino prima il colore politico e poi gli eventi. Invece quando si organizzano queste cose, queste manifestazioni, siamo tutti dalla stessa parte. Siamo tutti parte di una comunità che ha voglia di crescere come Benevento. Sono felice che dopo il successo sportivo giallorosso, la città abbia fatto parlare di sé anche sul piano culturale. E’ stato un festival di qualità e il prossimo anno andrà ancora meglio”

E a proposito del prossimo anno, Frascadore decide di disabilitare il freno a mano e si lancia in progetti importanti: “La notizia è che abbiamo già le date: dal 4 all’8 luglio i riflettori saranno nuovamente accesi sul Bct. Puntiamo ad avere film in anteprima, ad avvicinarci maggiormente ai modelli di Cannes e Venezia, ma anche a migliorare alcune cose. Non ci saranno più gli stand enogastronomici, ma stiamo pensando di sostituirli con qualcosa che esalti le eccellenze del nostro territorio. Lino Banfi, Toni Servillo, Edoardo Leo e Jasmine Trinca ci hanno chiesto il vino beneventano. Un motivo ci sarà, no?”

Dello sviluppo economico ha parlato Luigi Ambrosone, assessore alle attività produttive: “Non abbiamo ancora dati definitivi, ma i commercianti nelle serate del festival hanno registrato ottimi incassi. E’ grazie a iniziative di questo tipo che il turismo può crescere e consolidarsi come volano per la città di Benevento. Vogliamo rendere migliore il Bct e lavoreremo per questo”. Tra le idee annunciate proprio da Frascadore c’è l’allargamento del raggio d’azione degli spettacoli alla parte bassa del Corso Garibaldi in modo da coinvolgere un bacino d’utenza più elevato, oltre che l’allungamento di un calendario che potrebbe prevedere eventi collaterali a marchio Bct durante altri periodi dell’anno.

In chiusura da parte del direttore artistico, l’appello solido e sincero: “Dobbiamo essere uniti, e mi riferisco soprattutto alla critica. Sapete quanto ci ha dato la Regione Campania in termini di contributi per la realizzazione del Bct? Zero. Invece di pensare a esaltare le negatività, bisogna spostare il mirino su questo immobilismo ed esortare chi di dovere a puntare su una manifestazione che a quanto pare è piaciuta a tanti. Tuttavia non va dimenticato che il 90% di attori, presentatori e testimonial è venuto a Benevento a costo zero”. Poi la puntura al presidente della Provincia, Claudio Ricci: “Ho letto un suo comunicato stampa in cui si complimentava con una scuola di Sant’Agata dei Goti per la vittoria di un premio a Giffoni. Ci uniamo con sincerità a quei complimenti, ma mi spiace non abbia speso le stesse parole per la Sant’Angelo a Sasso, scuola elementare che si è aggiudicata il concorso indetto da noi. I bambini, in questo caso, sono stati premiati da Nicola Giuliano, produttore cinematografico che ha portato l’Italia a vincere il premio Oscar”. Insomma, un po’ di pepe dopo una dolce edizione. 

Exit mobile version