Fino ad ora aveva festeggiato da giocatore e alla guida della Primavera della Juventus. Quello con il Benevento è il primo vero successo del Marco Baroni versione allenatore. Il tecnico giallorosso rimane il vero artefice della splendida cavalcata sannita, culminata con il successo in finale contro il Carpi. Un lavoro apprezzato non solo all’ombra della dormiente quello svolto dal fiorentino, accostato a più squadre negli ultimi giorni in vista della prossima stagione. Quella che Baroni, stando anche a un altro anno di contratto, dovrebbe disputare alla guida del Benevento in serie A.
«È una gioia immensa, ce lo siamo meritati», commenta a fine gara ai microfoni di Sky Sport, «questa è una squadra che, al di là di tutto e dei meriti miei, ha avuto la supremazia nei tiri in porta ed è seconda per palleggio. Siamo stati straordinari per tutta l’annata. Devo fare una dedica alla mia famiglia, a mia moglie e ai miei figli. Complimenti a questa società e a questo fantastico pubblico. Questo momento è riservato alla festa, bisogna gioire tutti insieme. In seguito verrà il momento di fare le analisi per il futuro. Con il presidente c’è un rapporto che va oltre la professione. Faremo le valutazioni e decideremo sia io che la società per non sbagliare. Sono abituato a fare così».