Dal Barbera alla Laguna, ventimila chilometri di passione giallorossa

Benevento – Macinare chilometri, superare gli ostacoli. Da qualche anno l’imperativo dei tifosi giallorossi si è trasferito in uno dei cori più apprezzati tra quelli cantati dalla Curva Sud. E di strada da macinare il prossimo anno ce ne sarà parecchia, più di quanta se ne sia percorsa nell’ultima stagione di serie A. Ventuno trasferte, circa 20mila chilometri complessivi (19.770 per l’esattezza) tra andata e ritorno in giro per lo Stivale. C’è già chi freme all’idea di giocare il nuovo campionato del tifo, non meno importante di quello che si disputerà sui vari campi della nuova serie B. Le finali play off di ieri hanno sancito l’ammissione al prossimo torneo cadetto di Palermo e Cosenza (che torna nell’anticamera del massimo campionato dopo quindici anni di assenza) dando di fatto il via ai calcoli per i sostenitori sanniti. 

La trasferta più impegnativa, numeri alla mano, è quella di Brescia. Chi si dirigerà verso lo stadio Rigamonti in auto dovrà percorrere la bellezza di 764 chilometri come per altro già fatto due anni fa nel giorno di Pasquetta. La più agevole, invece, sarà nuovamente quella del Partenio-Lombardi di Avellino, impianto lontano una quarantina di chilometri dal capoluogo sannita. Le distanze riportate all’interno della tabella sottostante sono calcolate partendo dal Ciro Vigorito, cuore del tifo e teatro delle gesta giallorosse. Sette mete distano oltre 700 chilometri: oltre a Brescia ci sono anche Cittadella, Cremona, Verona, Padova, Venezia e Palermo a sforare la fatidica e imponente cifra. Va precisato che nel caso del Renzo Barbera oltre all’auto e all’aereo (che resta la soluzione comunque preferibile per risparmiare tempo) c’è anche l’opzione “nave” con partenza da Napoli per una trasferta del tutto alternativa. 

Le squadre che il Benevento affronterà per la prima volta in serie B saranno invece il neopromosso Cosenza, il Foggia, la Cremonese, il Crotone, il Lecce, il Livorno, il Padova, il Palermo, il Pescara e il Venezia, che quando i giallorossi erano in B nella stagione 2016/2017 stavano affrontando campionati differenti tra serie A ed ex Lega Pro. In alcuni casi si avrà il piacere di un ritorno a sfide tradizionali, in altri ci si troverà invece davanti ad esperienze del tutto nuove come il viaggio in Laguna. Non resta che attendere i calendari per programmare un lungo cammino che si spera possa essere entusiasmante come quello di due anni fa.