Benevento – Sono tre le delibere approvate quest’oggi dalla Giunta Comunale di Benevento. Durante la riunione a Palazzo Mosti si è tornati a parlare dei progetti del discusso Bando Periferie che il Governo gialloverde ha rivisitato, con tagli sostanziali, nelle ultime settimane.
Il Comune non si ferma dunque davanti alla decisione del Senato, in attesa di quella della Camera, e va avanti: “Abbiamo approvato due progetti esecutivi, entrambi da 700mila euro, che riguardano la riqualificazione urbana e messa in sicurezza di diversi percorsi pedonali cittadini”. Così l’assessore ai lavori pubblici, Mario Pasquariello, che spiega in dettaglio i prossimi interventi: “I progetti riguardano i marciapiedi con i relativi sottoservizi al Rione Libertà. Precisamente in via Vitelli e zone limitrofe e Lungo fiume Matarazzo. In più – prosegue l’assessore – interventi saranno effettuati lungo via Avellino, via Gramsci, e via Appia a contrada Epitaffio e contrada San Vito”.
Sulla questione del Bando Periferie, Pasquariello non usa mezzi termini: “Il primo cittadino si batterà sicuramente, insieme agli altri sindaci, per evitare il taglio dei fondi e lo farà con tutti i mezzi possibili anche attraverso le vie legali nei confronti del Governo”.
Per quanto riguarda le uscite sul raccordo Benevento – Telese – Caianello, ancora in attesa di essere inaugurate, aggiunge: “Siamo in attesa del sopralluogo definito dell’Anas dopo le modifiche ai progetti richieste tempo fa. Abbiamo ottemperato a tutti gli impegni su 3 delle 4 uscite che, dopo le verifiche che aspettiamo, verranno inaugurato. Per una quarta si è dovuto provvedere ad una modifica sostanziale del progetto a causa di un muro di sostegno non adeguato. Contiamo possano essere aperte il prima possibile”.
Infine, di tutt’altro tenore la terza delibera approvata dalla Giunta: “Il terzo progetto approvato oggi riguarda il settore dei Servizi Sociali. Un’idea proposta dall’Assessore al ramo, Anna Orlando, e che punta al potenziamento del nostro centro notturno di Santa Maria degli Angeli che ospita e accoglie senza tetto e clochard. Lo faremo attraverso la partecipazione al progetto Hurrà”.