In attesa di “Riverberi”, Luca Aquino suona per gli operatori sanitari

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Benevento – Domani, lunedì 15 giugno sarà una data simbolica: in tutta Italia potrà riprendere la vita nei teatri e nei luoghi dello spettacolo dal vivo, dopo oltre tre mesi di chiusura per l’emergenza sanitaria.

In questa occasione di grande significato, il Teatro Olimpico di Vicenza sarà tra i primi in Italia a riaprire i battenti al pubblico e ai lavoratori dello spettacolo. Lo farà con un evento straordinario, il concerto Jazz is Back!, che segnerà il ritorno di grandi musicisti sul palco dell’Olimpico a un mese dall’annullamento del festival Vicenza Jazz, avvenuto in conseguenza delle misure di contenimento della pandemia. Tra i protagonisti del festival il trombettista beneventano Luca Aquino che si esibirà in trio con il pianista Giovanni Guidi e la cantante Flo. Riuniti assieme, i tre proveranno a guardare oltre i confini del jazz mainstream.

Anche per Luca Aquino sarà un giorno importante: il primo concerto dopo il lockdown non lo scorderà più.
Da venerdì squilleranno anche le trombe del mio Riverberispiega l’artista sannitaun piccolo festival coraggioso che da dieci anni, senza dare i numeri, senza alcun primato e senza montarsi la testa, vola come un aquilone e propone musica di qualità, bella per alcuni, noiosa per altri. E’ un festival concreto che sogna e che, anche durante questo periodo difficile, propone concerti, nel pieno rispetto delle normative vigenti sulla sicurezza. I posti a sedere saranno ridotti e distanziati tra loro. E’ obbligatoria la prenotazione. Assolutamente vietato creare assembramenti. Mi scuso, per primo, per le difficoltà ed eventuali disagi dovuti all’indisponibilità dei consueti servizi e ricordo a tutti voi che le prenotazioni dei posti a sedere sono gestiti solo e unicamente dai singoli Comuni, concerto per concerto“.

Il concerto di Vicenza sarà unico nel suo genere e avrà la forma di una piccola maratona, con ben quattro formazioni che si succederanno sul palco, coinvolgendo alcuni dei massimi protagonisti del jazz italiano, raccolti in tre duetti (Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura, Claudio Fasoli e Paolo Birro, Gianluigi Trovesi e Umberto Petrin) e, appunto, il trio Luca Aquino, Giovanni Guidi e Flo.

Tutto il pubblico presente in sala sarà costituito esclusivamente da operatori sanitari (medici, infermieri e amministrativi che in questi ultimi mesi hanno lavorato per l’emergenza del Covid-19). Il concerto sarà a loro dedicato dal Comune di Vicenza e da Trivellato Spa (che lo organizzano con la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza)

L’accesso al Teatro Olimpico sarà quindi strettamente su invito, con ingresso gratuito. Il concerto si svolgerà nel più rigoroso rispetto delle normative e ordinanze per gli spettacoli dal vivo, compresa l’applicazione della distanza di sicurezza tra gli spettatori, in seguito alla quale i posti disponibili saranno limitati a un centinaio. Gli strumentisti “a fiato” staranno ad almeno due metri di distanza sia dal pubblico che fra di loro.
Il concerto sarà comunque fruibile anche da chi non potrà essere in teatro: sarà infatti trasmesso in diretta streaming sulle pagine social di Vicenza Jazz (www.facebook.com/vicenzajazz/) e in diretta televisiva su TVA (canale 10 del digitale terrestre per il Veneto, canale 273 per le province di Trento e Bolzano; canale 832 su satellite Sky e Tivù Sat a livello nazionale), oltre che sul web tramite le app di TVA per Ios e Android.

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