Benevento – Nel quartiere Ponticelli una questione resta aperta da anni: la presenza dell’Asia che a breve dovrebbe sbloccarsi. Basta avvicinarsi in quell’area per rendersi conto dell’odore nauseabondo e dell’inquinamento acustico: “È assurdo nel 2017 che un’azienda del genere operi in pieno centro cittadino”. Ha spiegato un residente. Il comitato ha presentato diversi esposti, ma nulla di fatto: “Alle cinque della mattina siamo svegliati dai rumori dei camion e dalla puzza” ribadisce un commerciante.
I cittadini preferiscono non parlare sfiduciati da una situazione che con l’arrivo dell’estate si complica soprattutto nei giorni di raccolta dell’umido.
“Abbiamo saputo che dovrebbe esserci una svolta a breve, speriamo che questa volta alle parole seguano fatti“. Così Francesco De Stasio del comitato San Pasquale praticamente al confine con Ponticelli.
“Attendiamo– ha aggiunto – di avere un confronto con le istituzioni per capire se e come avverrà questa delocalizzazione”. I problemi sono quelli segnalati tante volte: il rumore, i mezzi che sono di intralcio alla viabilità, la puzza. “Basta che il vento si alzi leggermente per rendere l’aria irrespirabile. Non è possibile che un’azienda del genere si trovi in un centro cittadino a 100 metri dall’Arco di Traiano bigliettino da visita della città”. Si attende ora di capire come si evolveranno le cose, nelle ultime ore si è discusso e tanto della rinuncia di palazzo Mosti all’utilizzo delle strutture confiscate alla camorra di contrada Olivola. Strutture in cui l’amministrazione Mastella aveva deciso di insediare il nuovo quartier generale dell’Asia. Il sindaco ha però rassicurato i cittadini indicando l’Ex Laser come sito individuato per lo spostamento, che il primo cittadino ha sottolineato avverrà a breve.
“Dico ai residenti di quella zona di avere pazienza, il primo luglio il problema si risolverà, l’Asia andrà all’Ex Laser”.
