Che ad Ascoli attendano con trepidazione la sfida con il Benevento da oltre un anno non è un segreto di pulcinella. Anzi, di Pulcinelli, prendendo spunto dal cognome del patron bianconero che in questi mesi non ha tardato a sottolineare il disappunto per l’ultima giornata del campionato di serie B 2019/20, quello dominato dalla Strega di Filippo Inzaghi.
Già promosso da diverse giornate, il Benevento si presentò al Cino e Lillo Del Duca per chiudere in bellezza la stagione. Ma se per i giallorossi c’era in gioco l’onore, all’Ascoli i punti servivano per salvarsi. Vinse la Strega, ma solo le concomitanti sconfitte di Pescara e Perugia salvarono i marchigiani dall’incubo play out. Pulcinelli, così come i tanti tifosi dell’Ascoli, passarono un brutto quarto d’ora. Brividi che evidentemente il numero uno del ‘picchio’ ha fatto fatica a metabolizzare, considerando i post e le dichiarazioni dei mesi successivi.
Poche ore dopo la retrocessione in B del Benevento, Massimo Pulcinelli pubblicò su Instagram una frase sarcastica contro Foggia e Inzaghi accogliendoli nuovamente tra i cadetti: “Potevate impegnarvi un po’ di più, quest’anno ci siete mancati…“, con chiaro riferimento alla mal digerita gara della stagione precedente. Per irrobustire il concetto, Pulcinelli si è ripetuto il 26 luglio scorso, dopo la presentazione dei calendari del nuovo campionato: “Incontreremo subito il Benevento, abbiamo ancora il dente avvelenato…” . Giusto per accertarsi che il messaggio arrivasse a tutti.
Di certo quando si gioca al Del Duca gli spunti extra-campo non latitano. Nella stagione precedente il Benevento guidato da Bucchi pareggiò rimontando da 2-0 a 2-2 grazie a un rigore di Viola che scatenò un piccolo putiferio in tribuna. All’esultanza di un tifoso giallorosso reagì con veemenza Bright Addae, all’epoca centrocampista dell’Ascoli che seguiva dagli spalti la partita. Solo il tempestivo intervento degli steward impedì che la grottesca aggressione trovasse compimento. Oggi tra un Ascoli che viaggia con merito a punteggio pieno e un Benevento che sta provando a capire le sue ambizioni è lecito aspettarsi scintille che non travalichino i confini del campo.