Benevento – Protesta questa mattina dinanzi la Prefettura di Benevento dei lavoratori ex LSU, impegnati nel settore delle pulizie nelle scuole. La legge di Bilancio 2019 ha eliminato le esternalità e proceduto all’assunzione nel pubblico di questa categoria nel personale Ata.
A Benevento sono una ventina i soggetti rimasti in attesa di assunzione e con le cooperative che hanno, da maggio, smesso l’erogazione della cassa integrazione e quindi hanno attuato una sospensiva del rapporto di lavoro.
Protestano, i lavoratori perché da maggio non ricevono i 650 euro mensili che rappresentano pur sempre un flebile segnale di sostentamento.
Al Prefetto, USB chiede di intervenire per invertire la tendenza di una situazione ormai insostenibile. Venditti ha sottolineato: “C‘è stato un abbandono totale di questi lavoratori. L’Inps non potrà più pagare un euro perché le aziende non avevano ottemperato alle proprie responsabilità nei mesi scorsi. Da maggio i dipendenti si ritroveranno senza un euro. Lo ritengo un fattore gravissimo. E’ una questione di tenuta sociale, senza stipendio, senza prospettive di vita e chiediamo un intervento del Prefetto“.