Avellino – Nessuna lista dei convocati, nessun vantaggio. L’Avellino cerca la continuità dopo la buona prova offerta contro il Palermo nello scorso turno. Al Partenio-Lombardi fa tappa la rivelazione Taranto. I numeri parlano per i rossoblù: è la migliore neopromossa con 20 punti in classifica dopo dodici giornate di Serie C.
“Maniero si è allenato in gruppo, Carriero no. Questo potrebbe essere un indizio”. Così il tecnico dell’Avellino, Piero Braglia. Il trainer non si sbilancia sui singoli. Al di là di ciò si va verso la conferma del 4-2-3-1 contro il Taranto. Davanti a Forte, spazio alla coppia inedita Sbraga–Bove; Ciancio a destra, Tito a sinistra; Aloi e De Francesco a centrocampo; Kanoutè, Micovschi e Di Gaudio alle spalle di Plescia. La vera novità di formazione è rappresentata dal difensore ex Arezzo. “Potremmo avere necessità di cambiare qualcosa. Ho calciatori che sono disposti a sacrificarsi. Uno di questi è Sbraga che è a disposizione. Con lui non ho mai discusso. Lui fa il calciatore ed io l’allenatore. Se vedo cose positive si scende in campo e lo scorso anno l’ho dimostrato mandando in campo Dossena al posto di Miceli“.
Nella sua conferenza della vigilia, il tecnico del Taranto Giuseppe Laterza ha fatto il punto sull’infermeria: “Non ci saranno Marsili e Italeng, oltre Diaby, Versienti e Guastamacchia. Santarpia si è allenato a parte, giovedì è rientrato nel gruppo e sarà a disposizione per la gara con l’Avellino”. Taranto che dunque si presenterà in Irpinia con la stessa formazione vista contro il Potenza nello scorso turno, 4-2-3-1. Chiorra tra i pali; Zullo e Granata in difesa; Riccardi e Ferrara sulle fasce; Bellocq e Civilleri a centrocampo; Pacilli, Giovinco e Santarpia alle spalle dell’unica punta Saraniti. Il Taranto arriverà in Irpinia forte della vittoria ottenuta nello scorso turno di campionato contro il Potenza. Ionici che sono la vera rivelazione del girone: numeri alla mano.
Avellino-Taranto, le probabili formazioni (fischio d’inizio ore 17.30):
Avellino (4-2-3-1): Forte; Ciancio, Sbraga, Bove, Tito; Aloi, De Francesco; Kanoutè, Micovschi, Di Gaudio; Plescia. A disp.: Pane, Mignanelli, Matera, D’Angelo, Mastalli, Messina, Gagliano, Maniero. All.: Braglia.
Taranto (4-2-3-1): Chiorra; Riccardi, Zullo, Benassai, Ferrara; Civilleri, Bellocq; Pacilli, Giovinco, Santarpia; Saraniti. A disp.: Loliva, Antonino, Tomassini, Falcone, Labriola, Granata, Ghisleni, Mastromonaco, Cannavaro, De Maria. All.: Laterza.
Arbitro: Davide Di Marco della sezione di Ciampino. Assistenti: Cosimo Cataldo della sezione di Bergamo e Mattia Bartolomucci della sezione di Ciampino. Quarto ufficiale: Adolfo Baratta della sezione di Rossano.
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