Avellino – “Inutile dirlo, i due punti mi rendono soddisfatto” così coach Pino Sacripanti al termine della sfida. “Abbiamo rinunciato a Fesenko e N’Diaye erano più i giochi che dimenticava rispetto a quelli che sapeva. Zerini ci ha dato una grossa mano – spiega – Siamo partiti con un 10 a 2, ma immediatamente la rotazione della panchina ci ha dato tanta durezza difensiva. D’Ercole, Scrubb e lo stesso Zerini ci hanno un grande aiuto”.
Filloy leggermente in affanno: “Conosce il campionato come le sue tasche – continua – Ha fatto uno sforzo notevole all’Europeo ed è naturale che sia ancora affaticato”. E su Fesenko, Sacripanti spiega: “Gli è sceso molto il tono muscolare e nel rialzarlo ha avuto un versamento di liquido – dichiara – Abbiamo preferito non rischiarlo, vediamo se sarà con noi a Brescia”.
“Ci mancano ancore tante pagine da scrivere – conclude Sacripanti – I due punti sono importantissimi. Bisognerà cominciare a mettere in pratica nuovi giochi e credere nelle nostre potenzialità. Questi due punti li volevamo tanto, soprattutto per le difficoltà avute nel precampionato”.