L’Irpinia protagonista di una iniziativa che ridarà tranquillità a tanti risparmiatori che si erano visti negare il pagamento delle polizze private sottoscritte da genitori o parenti stretti. Il Ministro delle Finanze- infatti – avvalendosi di un Decreto Legge nell’anno 2008 aveva modificato la legge n. 266 del 2005, stabilendo che le somme delle assicurazioni private, non reclamate entro i termini di prescrizioni, venissero devolute al fondo del Ministero del Tesoro. I tempi di prescrizione, con lo stesso Decreto venivano portati a due anni rispetto ai dieci previsti dalla precedente norma.
«La portata (di carattere economico) di tale provvedimento – fanno sapere dalla Federconsumatori – ha fatto cadere nel caos migliaia di risparmiatori, che improvvisamente si sono visti rifiutare il pagamento di polizze stipulate in quanto erano ormai prescritte perché erano trascorsi due anni dalla morte dell’intestatario della polizza. Anche nella nostra Provincia il danno è stato avvertito e alcuni utenti sentendosi danneggiati dal provvedimento si sono rivolti alla Federconsumatori per essere tutelati.
L’associazione ha subito percepito che l’unica via certa per salvaguardare il diritto degli utenti gravemente compromesso da un atto Ministeriale dal sapore vessatorio e “truffaldino” fosse quella parlamentare confidando in una variazione attraverso l’introduzione di un provvedimento che superasse il decreto Legge del 2008». La svolta è arrivata lo scorso 25 settembre quando il ministero dello Sviluppo Economico ha provveduto ad emettere una circolare con la quale affida alla Consap S.p.a. le richieste di rimborso delle somme relative alle “polizze dormienti” prescritte e affluite nelle casse del Tesoro, avanzate dai cittadini che ne abbiano i titoli. Il merito è certamente della Federconsumatori di Avellino che già nel 2015, chiese all’onorevole Giancarlo Giordano di promuovere un intervento parlamentare attraverso una specifica interrogazione al Ministro competente.
«Dalla nota divulgata dal Ministero – scrivono dalla Federazione – si evince la buona riuscita dell’interpellanza promossa dall’Onorevole Giordano insieme alla riconosciuta vocazione della Federconsumatori di tutelare gli interessi dei cittadini e di essere sempre vicino ai consumatori – utenti- Gli interessati possono fare domande di rimborso entro il 20 Novembre indirizzate alla Consap. S.p.a. La federconsumatori di Avellino è a disposizione degli utenti per la compilazione della modulistica e per ogni altra informazione.