Avellino – E’ l’ultimo arrivato nel Partito Democratico, ma è l’unico a festeggiare l’elezione alle Elezioni Regionali. Maurizio Petracca conferma la presenza a Palazzo Santa Lucia dopo i 15mila voti raccolti: “Non guardo indietro ma bensì avanti – dice – Ci sono tante persone che mi hanno votato che non sono del PD. Il mio obiettivo è far entrare queste persone all’interno del partito. Il voto personale è relativamente utile – continua – Nel percorso politico serve l’iscrizione al partito vera. Non un partito di tessere ma di persone. Ora bisogna rilanciare il PD in Irpinia”.
Nessuna rivincita su Ciriaco De Mita: “Non consumo mai rivincite – ammette Petracca – In politica mi hanno insegnato che si consuma sui fatti. Il consenso mi ha ripagato dei cinque anni di lavoro fatto. I percorro la mia strada a testa alta”. “Acqua, ambiente ed agricoltura sono le priorità del Governo Regionale – continua – Ripartirò da dove ero rimasto, soprattutto nel mondo dell’agricoltura”. Non manca qualche frecciatina nei confronti di Livio Petitto: “E’ sceso in campo con il partito Davvero – dice – In alcuni versi ha dato continuità al percorso intrapreso durante le elezioni amministrative a sostegno di Gianluca Festa. A lui vanno i migliori auguri da parte mia”.
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