Money Gate, Taccone: “Se qualcuno vuole prendere il posto dell’Avellino lo facesse sul campo”

Roma – “Non abbiamo fatto niente, per cui mi sembra di vivere in un mondo veramente strano” così Walter Taccone al termine dell’udienza di primo grado inerente all’inchiesta Money Gate. “La soluzione proposta dall’avvocato Eduardo Chiacchio è stata perfetta (caso Atalanta, ndr.) Nonostante le memorie che abbiamo presentato, la Procura quello ha chiesto e quello ha continuato a chiedere, secondo me continuando a sbagliare in maniera incredibile. Ovviamente questa è la mia valutazione”.

“Abbiamo avuto difficoltà nel difenderci io e Chiacchio – continua –  Non si può decidere soltanto per le chiacchiere di un presidente arrabbiato. Queste esternazioni avute da Cosentino fanno parte del mondo del calcio, ma fatico a comprendere tutto il resto”. “Sono sereno – afferma il massimo esponente del club biancoverde – Ci sono in ballo due società importanti come Avellino e Catanzaro. Se Russotto abbia potuto sbagliare un gol per dieci o venti centimetri non mi sembra sia stato fatto di proposito, siamo davanti ad un nuovo Maradona dunque”.

Il patron dei lupi ha parlato anche della partita di domani contro l’Ascoli: “Sarà un match fondamentale – continua Taccone – Sono stato negli spogliatoi ieri e ho chiesto ai ragazzi di vincere questa partita per dare anche una risposta all’avvocato Grassani dell’Ascoli, che ci ha giudicato in maniera impropria. Se c’è qualcuno che vuole prendere il posto dell’Avellino deve farlo in campo. I ragazzi sono preoccupati come è normale che sia, ma devono solo dare l’anima in campo e sudare la maglia. Società? Ferullo resta con la posizione attuale. Attualmente siamo in fase di stallo, ci stiamo guardando intorno per cercare qualche imprenditore che ci vorrà dare una mano”.