Il sindaco di Bagnoli Irpino Filippo Nigro non ci sta e annuncia di voler ricorrere alla vie legali per risolvere l’annosa questione legata all’impianto delle seggiovie del Laceno, nota località sciistica che con l’arrivo della neve viene presa d’ assalto da centinaia di turisti provenienti da tutta Italia.
Il primo cittadino ci tiene a chiarire i particolari di una vicenda che rischia di compromettere il futuro sviluppo turistico dell’area. Tutto è stato affidato ai legali che dovranno rimettere ordine. Il problema è legato alla società concessionaria della gestione degli impianti che frena sul progetto di rilancio turistico.
“Se Giannoni ritiene di essere ancora il gestore degli impianti li facesse funzionare altrimenti lasciasse al comune la possibilità di andare avanti con il progetto pilota. Per accedere ai fondi infatti i suoli devono essere liberi da privati”- tuona il sindaco che lamenta la mancata collaborazione da parte dei titolari della concessionaria. “Hanno sempre disertato gli incontri convocati dall’Amministrazione. Occupano l’area in concessione ma non la fa funzionare provocando enormi danni economici a tutto l’indotto. Inoltre non ha permesso ai tecnici del di compiere i sopralluoghi. “
Un out out del sindaco Nigro che precisa che il progetto pilota ha individuato il Laceno come riferimento turistico e pertanto si deve procedere all’ammodernamento delle seggiovie, che non rispondono più alle esigenze di un turismo moderno . Inoltre nell’intervento sono previste anche la bonifica del lago, che diventerà un’oasi naturalistica, e l’apertura delle grotte del Caliendo che potranno così essere visitate.
L’iter legale è appena iniziato, l’auspicio è che possa esserci un ripensamento tra le parti affinchè si individui un percorso di condivisione. Del resto si tratta di una possibilità da non perdere per il Laceno in termini di promozione del territorio che avrebbe ricadute positive su tutta la provincia Irpina. Ma qualche mese di tempo c’è ancora prima che le montagne vengano imbiancate completamente.