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Avellino – Dall’Irpinia, la terra di Ciriaco De Mita, arrivano immagini strazianti. Paragonabili a scene del secondo dopoguerra italiano: cittadini e famiglie in fila alle fontane pubbliche per i rifornimenti d’acqua.
Code lunghissime nei giorni in cui in Campania riesplode il pericolo coronavirus con il picco dei contagiati.
A secco sono 48 comuni tra l’avellinese e il beneventano. E mentre le famiglie avellinesi sono stremate, l’amministratore dell’Alto Calore, l’ente che gestisce il servizio idrico in Irpinia, Michelangelo Ciarcia è in campagna elettorale al fianco del governatore uscente Vincenzo De Luca. Ciarcia è infatti tra candidati della lista nel collegio di Avellino.