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No alla violenza, le donne a scuola di karate per imparare l’autodifesa

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Avellino – In palestra per difendersi dai bruti. Il karate si tinge di rosa ed anche in questo modo si dice no alla violenza sulle donne. In campo lo sport e la scuola, Actionaid, il Coni, il convitto nazionale “Colletta”, il Provveditorato, l’amministrazione provinciale e Fijlkam di Avellino. Domenica prossima, 12 novembre, la palestra del Convitto Nazionale sarà aperta dalle 11 alle 13 e disponibile a tutte le donne di età compresa tra i 15 ed i 90 anni. Due ore intense per fornire loro, con l’ausilio di maestri ed esperti, i rudimenti basilari del metodo globale di autodifesa, un sistema di difesa personale ufficialmente riconosciuto dalla Fijlkam, nato con l’obiettivo di fornire ai suoi praticanti un repertorio tecnico mutuato da diversi arti marziali, con particolare enfasi sulle tecniche “cedevoli”.

“Bisogna alzare l’attenzione, le statistiche dicono che il 30% delle donne nel mondo mediamente subisce una violenza. Invito tutti a denunciare casi di violenza”. Ad affermarlo è Francesco Rodia, referente Actionaid Avellino, mentre un pensiero alle donne africane arriva dal referente del Coni Giuseppe Saviano. Alla manifestazione di domenica prossima ci saranno tecnici federali Fijlkam (rappresentato ad Avellino da Antonio Lallo), specializzati e specialisti del metodo globale di autodifesa. Le donne si potranno esercitare in maniera pratica sul tatami, in un clima di condivisione di conoscenza e competenze.

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