Avellino – “Un terzo del Campionato alle spalle. Tredici partite giocate, venti punti ottenuti. Media punti/partite poco più alta di 1,5. Terzo posto temporaneamente agguantato ma ancora 75 punti a disposizione di tutte le squadre”. Così in lungo post su Instagram, l’amministratore unico dell’IDC, Giovanni D’Agostino. Messaggio che arriva dopo la vittoria della maturità per l’Avellino (2-1) contro il Taranto.
“C’è tanto da fare e siamo tutti consapevoli che possiamo ottenere il massimo di ciò che meritiamo solo con lavoro, pazienza, unione e dedizione – continua D’Agostino – Senza protagonismi, da vera squadra, da fantastico e verace club di provincia. È vero, gli ultimi mesi sono stati molto difficili e conditi da emozioni e sentimenti forti e contrastanti. C’è stata una giustificata tensione che poteva portarci ad una potenzialmente disastrosa e completa rottura. Forse per la prima volta negli ultimi due anni ho provato reale delusione e soprattutto autentica vergogna. In alcune trasferte mi sono ritrovato quasi a nascondermi dalle carovane della “mia” stessa gente. Chilometri e chilometri di autostrada percorsi insieme verso l’irpinia evitando soste all’Autogrill e possibilità di incrociare gli sguardi di lupi amareggiati e inferociti. Non per paura ma per pudore. Pensandoci fa ancora male. Mi piace da sempre leggere ed analizzare determinate situazioni. Sulla vergogna e questo tipo di emozioni complesse applicate al più grande fenomeno sociale di sempre quale è il calcio si possono scrivere noiosissimi libri. Fondamentalmente sto solo cercando di giustificare alcuni pensieri e parole forse troppo pesanti scritte e scaraventateci, con troppa foga, addosso. Usciremo da questo fango appena smetteremo di produrlo. Intanto dobbiamo continuare così. Umiltà e sesto risultato utile consecutivo”.