Avellino – “Sono pronta anche a lasciare l’incontro se non si dovessero aprire spiragli e la società sportiva, nella persona del Presidente Taccone, non manifestasse la concreta volontà sul risoluzione della debitoria. E’ inutile nascondersi dietro la squadra e l’interesse che la popolazione irpina mostra per i colori biancoverdi. Io potrei solo dispiacermi se dovessi essere messa nella condizione di bloccare la concessione in essere per lo stadio e quindi procedere, già domani, con il decreto ingiuntivo ma così non si può più andare avanti – ha dichiarato l’assessore al patrimonio Paola Valentino. Chiara e diretta come sempre l’assessore entro oggi intende mettere la parola fine a questa querelle.
Pur manifestando un certo disagio per la solitudine nelle scelte compiute e da compiere, che ha fatto e sta per fare per risolvere la debitoria che il comune vanta dalla società biancoverde, l’assessore non intende mollare: “Io non ho paura di nessuno e di niente – ha proseguito – purtroppo avrei voluto registrare una maggiore concertazione al Comune, ma sta di fatto che la problematica ha investito in pieno l’assessorato di cui io sono responsabile. La Corte dei Conti si rivolgerà a me e a tutti i funzionari del mio settore che si stanno preoccupando della questione poco piacevole. Mi sarei aspettata un riscontro diverso proprio dal presidente Taccone che si era impegnato a pagare puntualmente e mensilmente almeno i novemila euro previsti di fitto per il nuovo campionato ma di fatto ad oggi e dal mese di luglio neanche questi pagamenti sono stati mai effettuati”.
Nel pomeriggio l’Assessore Valentino terrà due incontri. Al primo sono stati convocati i funzionari del settore patrimonio che stanno sulla vicenda, gli avvocati dell’Ufficio Legale del Comune, il dirigente alle Finanze Marotta che cercheranno di approfondire altri aspetti e di verificare le disponibilità attuali dell’ente per pagare i 320 mila euro. Altro aspetto riguarda l’impossibilità di procedere alla compensazione tra le cifre del comune e dell’US Avellino. Paradossalmente la società dovrebbe prima versare al Comune e poi l’Ente dovrebbe procedere al pagamento di quanto riconosciuto per gli interventi effettuati allo Stadio Lombardi – Partenio o la procedura potrebbe avvenire in contemporanea. Dunque non si potrebbe procedere allo storno per la differenza che resterebbe da pagare alla società e che ammonterebbe a circa 500mila euro, a conti fatti. Secondo, poi ,una recente nota del settore lavori pubblici ci sarebbero alcune voci, come le migliorie al manto erboso e il rinnovo delle poltroncine che non spettano al Comune come spesa. Solo dopo le valutazioni ed il confronto interno, che potrebbe produrre informazioni più positive, l’Assessore avrebbe dovuto incontrare il Presidente Walter Taccone che con estrema puntualità ha raggiunto la sede di Palazzo di Città.
Il clima non appare affatto tranquillo.Il solo dato certo che si registra è la convinta determinazione dell’Assessore a procedere e l’auspicio dello stesso a ritrovare una soluzione concreta, utile per tutti e che tenga conto dell’attaccamento di questa terra ai colori della squadra biancoverde a cui la Valentino ha detto di sentirsi vicina. “Cercherò di fare il possibile per non privare l’Irpinia della sua squadra di calcio“, ha concluso.