Avellino, Braglia chiama due fedelissimi avuti al Cosenza

Braglia-D'Agostino
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Avellino – Barra dritta verso la stagione 2021/2022 per l’Us Avellino 1912. L’obiettivo dichiarato è raggiungere la promozione diretta in Serie B. Le promesse seppur velate sono state annunciate nel corso della conferenza stampa di bilancio della società guidata dalla famiglia D’Agostino. Società che partirà dalle conferme di Piero Braglia e Salvatore Di Somma per il secondo anno consecutivo dopo aver sfiorato il sogno finale playoff.

Il primo ha confermato di aver avuto le garanzie per una squadra di primo livello. Parole che hanno trovato l’eco di Di Somma che ha annunciato cinque o sei colpi per aumentare il tasso qualitativo della rosa. L’Avellino lavora su diversi tavoli “tecnici”: dal 4-4-2, 4-3-3 e soprattutto il 3-5-2. Il tecnico toscano potrebbe ritrovare elementi conosciuti ai tempi della promozione con il Cosenza. Il riferimento va Riccardo Idda, difensore classe ’88 in scadenza con la società calabrese.

Tra le idee di Braglia c’è anche Daniele Sciaudone. Centrocampista classe ’88 in scadenza il prossimo 30 giugno con il Cosenza. Elemento che potrà dare qualità al centrocampo dell’Avellino. L’unico confermato in avanti è Riccardo Maniero. Possibili le cessioni di Emanuele Santaniello e Gabriele Bernardotto. Il nome nuovo, non tanto, porta a Flavio Bianchi del Genoa. Il classe 2000 l’ultima stagione ha collezionato 32 presenze 13 reti con la maglia della Lucchese. In uscita ci sono anche Gabriele Rocchi e Emanuele Adamo.

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